ZOET 7,5: compie due grandi parate in avvio di gara: la prima su Mlakar a tu per tu, la seconda su una botta dal limite di D’Alessandro. Nella ripresa, sull’unica sbavatura di una gara quasi perfetta, viene graziato da Bonfanti. Nel finale paratona su una capocciata ravvicinata di Touré. Sempre più una sicurezza

BERTOLA 6,5: ritrova un posto nell’undici iniziale dopo tre mesi ma si fa trovare pronto offrendo una prova di sostanza in un impegno delicatissimo, specialmente per un giovane. Sbroglia alcune situazioni complesse e non tira mai indietro la gamba.

HRISTOV 6,5: inizia a rappresentare una certezza per la retroguardia bianca. Si oppone bene ad avversari “scorbutici” come Mlakar, Torregrossa e Bonfanti. La sua tranquillità mette a proprio agio anche i compagni di reparto.

NIKOLAOU 5,5: ancora lontano dalle prestazioni migliori ma è parso sicuramente in ripresa rispetto alle ultime uscite. Da un leader lecito comunque aspettarsi altro.

VIGNALI 6: offre un assist pregevole a Kouda in occasione del momentaneo 1-0 aquilotto. Peccato per l’ingenuità commessa pochi minuti dopo quando un’entrata su Arena, in una posizione innocua dell’area di rigore ligure, spiana la strada al pari nerazzurro. (56° JAGIELLO 6: D’Angelo lo getta nella mischia per rafforzare la diga aquilotta e lui si adatta senza farsi pregare. Un giocatore che potrà essere prezioso)

CASSATA 6,5: primo tempo ordinato, nella ripresa si mette l’elmetto e inizia la guerra. Da apprezzare il suo impegno in chiave difensiva. A metà ripresa ci mette la testa annullando una pericolosa azione nerazzurra

ESPOSITO S. 5,5: prestazione senza lode né infamia. Lotta con coraggio ma ancora mancano i lampi e le giocate degne del numero che porta.

KOUDA 6,5: riscatta la prova negativa offerta con la Cremonese. Ha il merito di sbloccare la gara e nella ripresa trova anche la doppietta personale ma la rete viene annullata per fuorigioco. Resta comunque uno dei principali spauracchi per le difese avversarie. (62° PIETRA 6: entra in un momento di grande spinta avversaria ma non demorde e lotta con grande impegno)

MATEJU 7: se il buongiorno si vede dal mattino… Conquista un rigore pesantissimo anticipando in modo lesto Esteves. Insuperabile e determinante come quando, nel finale, si immola su un tiro a colpo sicuro di D’Alessandro salvando i suoi. Sembra già essere nei meccanismi della squadra.

FALCINELLI 6: debuttare così’, dopo pochissimi giorni dall’arrivo e con pochi allenamenti con il nuovo gruppo, non era facile. Apprezzabile l’impegno e la determinazione che hanno fatto capire che il suo apporto potrà essere importante. (77° MORO SV)

VERDE 7,5: porta le Aquile sul 2-1 con un grandissimo gol, merce rara per la categoria. Con grandissima personalità e freddezza fa 3-1 dal dischetto con il cucchiaio. Nel secondo tempo si sacrifica dimostrando di tenere alla causa. Perdere un elemento del genere, seppur discontinuo, potrebbe essere un peso. (77° ESPOSITO P. SV)

ALL. D’ANGELO 6,5: coraggiose alcune scelte come quella di giocare con la difesa a tre in una gara così delicata. Consegna, inoltre, la maglia da titolare a Bertola, a distanza di mesi dall’ultima volta, ed a Mateju, appena arrivato. Scelte che si rivelano però giustissime. Con il materiale giusto può fare grandi cose.