Bravo a non concedere il rigore alla Roma per il presunto contatto Salva Ferrer-Zalwski con il polacco che tocca il calciatore dello Spezia. Mancano delle ammonizioni
Partita insufficiente da parte di Sozza la cui direzione arbitrale lascia sicuramente più di un dubbio. Andiamo a vedere quali.
MANCATA ESPULSIONE DI BOURABIA – Letteralmente graziato dall’espulsione Bourabia che, già ammonito, a inizio ripresa entra in ritardo da dietro su Smalling. Non serviva neanche rivedere il replay: la seconda amminizione e la conseguente espulsione ci stava tutta. Gotti se ne accorge e appena un paio di minuti dopo lo sostituisce.
NO AL RIGORE RICHIESTO DALLA ROMA – Qui bravo l’arbitro: non c’è il rigore richiesto dalla Roma per il presunto fallo di Salva Ferrer su Zalewski. E’ il calciatore polacco dei giallorossi che correndo colpiscere la gamba del terzino iberico fermo in area di rigore, fa un passo e poi simila clamorosamente buttandosi a terra. Per essere precisi manca proprio l’ammonizione per simulazione al polacco dei giallorossi.
AMMONIZIONI – Tre gialli allo Spezia, uno alla Roma a cui si aggiungono due alla panchina giallorossa per proteste, ma anche qui Sozza non convincere. Ci poteva stare il giallo ad Agudelo per entrata ruvida su Zalewski, ancora di più quello a Hristov per un intervento troppo energico su Abraham.
Per la Redazione di CalcioSpezia il voto di Sozza dopo la direzione di Spezia-Roma è quindi insufficiente e merita un 5,5.