Pochissima la differenza tra domanda e offerta: l’affare sembra in chiusura. Si tratta di un talento di 22 anni che ha già esordito nell’Italia di Mancini dopo essere stato convocato in cinque occasioni
Spezia e Spal sembrano sempre più vicine a chiudere l’operazione che porterà Salvatore Esposito, giovane e promettente centrocampista della formazione di Ferrara, a lasciare la corte di Daniele De Rossi e ad accasarsi in Serie A a quella di mister Luca Gotti.
La trattativa sembra ormai a buon punto e “ballerebbero” circa 500.000 € per chiudere il cerchio tra domanda e offerta (4 milioni la richiesta, 3.5 l’offerta, Ndr)
La scheda
Ma chi è Salvatore Esposito? Si tratta di un centrocampista centrale di 22 anni tra i prospetti più interessanti del calcio italiano tanto che dopo tutta la trafila nelle Giovanili Azzurre, con 9 presenze in Under21, il C.t. Mancini lo ha già convocato cinque con l’Italia maggiore facendolo esordire lo scorso 11 giugno nella gara pareggiata a reti bianche in Nations League contro l’Inghilterra.
Alto 178 cm., nativo di Castellamare di Stabia, finora in questa stagione Esposito ha disputato 17 incontri realizzando 2 reti e servendo 2 assist. Nonostante la giovane età è già il capitano della formazione di Ferrara con cui in Serie B vanta complessivamente 89 presenze con 10 gol e 9 assist.
Salvatore Esposito rappresenta quindi un investimento di sicuro interesse per lo Spezia, ma anche un giocatore già pronto per rendersi utile da subito nella zona nevralgica del campo potendo giocare da mediano o da regista e quindi come valida alternativa a Ekdal.
La carriera
Cresciuto calcisticamente nel Settore Giovanile dell’Inter passa poi a quello della Spal dove diventa un punto fermo della formazione Primavera fino alla prima esperienza tra i professionisti in Serie C con la maglia del Ravenna chiusa con 14 presenze, 2 gol e 1 assist.
In seguito il suo passaggio al Chievo Verona in Serie B dove in una stagione disputa 41 presenze, compresi i Play-Off, con 1 gol e 2 assist.
In seguito il ritorno alla Spal dove diventa un perno insostituibile della formazione di Ferrara, fino a oggi quando sta per concretizzarsi il suo passaggio in Serie A allo Spezia.