Dalle giovanili del Goteborg all’allenatore che gli ha “impostato” la carriera fino al mito Zlatan Ibrahimovic
Emil Holm, terzino destro dello Spezia in grande ascesa, da dove è partito, chi tifa e a chi si ispira. Il N°2 aquilotto lo ha raccontato ai colleghi de Il Secolo XIX.
Ecco un breve passaggio con le sue parole:
GIOVANILI GOTEBORG – “Giocavo nell’under del Goteborg, mi vedevano allenare e notavano questa corsa che avevo, specie per velocità e progressione. E, come me, c’erano un paio di compagni ad aver questa spinta. Crearono così uno ‘sprinter Coach’ che ci seguiva e ci modellava. Pian piano è diventato uno stile.”
TIFO – «Goteborg! Il mio sogno è tornare un giorno lì, ma magari dopo aver fatto cose buone in Europa e salvato lo Spezia»
ROLAND NILSSON, IL MAESTRO – «Da allenatore mi ha insegnato la maturità, a stare concentrato. Ma soprattutto prima a difendere, e dopo ad attaccare. E’ meticoloso, lo esonerarono ma a me ha dato grandi possibilità»
ZLATAN – «Ibra è un riferimento calcistico, colui al quale molti bambini della mia patria guardano e s’ispirano, un personaggio che a noi in Svezia ha dato tanto e che ha saputo fare cose magnifiche ovunque è andato, rimanendo se stesso».