Aquile che perdono la sesta trasferta su sei continuando il record negativo senza gol lontano dal “Picco”. In trasferta è grave crisi di risultati!
Uno Spezia bello per un tempo perde di misura contro una Salernitana che nel finale sbatte su un’enorme Dragowski. Subito l’eurogol di Mazzocchi la squadra di Gotti ha due occasioni per poter pareggiare la partita e sempre con Nzola, ma la prima esce di qualche millimetro, mentre sulla seconda l’attaccante alza veramente troppo la mira sopra la traversa.
In conclusione lo Spezia perde la sesta trasferta su sei e continua a non segnare fuori casa: un record negativo incredibile e che appare senza fine. Peccato perché l’atteggiamento del primo tempo era stato ottimo, ma una volta subito il gol si sono evidenziati i soliti cronici problemi per la squadra di Gotti.
SQUADRE IN CAMPO: SPEZIA PIU’ AGGRESSIVO
A sorpresa Gotti schiera la sua squadra a specchio della Salernitana ossia con il 3-5-2, ma fin dalle prime battute le Aquile si dimostrano molto aggressive andando a recuperare alto il possesso del pallone. Due le azioni interessanti: la prima conclusa con un tiro fuori di Nikolaou, la seconda con Holm che salta Gyomber, ma è molto bravo in area a chiudere in diagonale Fazio. Partita che si scalda al 18° con Vilhena che spinge platealmente Ampadu: si accende una rissa in cui accorrono anche gli altri giocatori e c’è Amian che “si fa sentire”. Ammoniti sia Vilhena che lo stesso Amian.
PRIME OCCASIONI
Dopo arrivano le prime occasioni e sono tutte e due per lo Spezia. Prima Ampadu manda di un niente alto di testa su calcio d’angolo, un minuto dopo doppia pericolosa conclusione di Agudelo e doppia attenta risposta di Sepe. Spezia che continua in maniera propositiva facendo incetta di angoli e con un paio di conclusioni fuori bersaglio. Al 35° si vede per la prima volta in maniera pericolosa la Salernitana: ripartenza pericolosissima di Dià che scambia con Bonazzoli, entra in area e si sposta la palla sul destro, ma il suo tiro viene deviato in calcio d’angolo. Dopo un grande intervento difensivo di Amian e lo Spezia a sfiorare nuovamente il vantaggio quando al 41° Holm esplode una sassata che esce di un niente dallo specchio della porta di Sepe. Risponde pericolosamente la squadra di casa con un tiro sull’esterno della rete di Candreva. Bello Spezia dopo i primi 45′ minuti di match: squadra aggressiva che ha avuto le maggiori occasioni da rete rispetto ai padroni di casa veramente pericolosi in una sola occasione. L’atteggiamento appare completamente differente rispetto alle precedenti uscite in trasferta e questo è già un buon punto di partenza.
SECONDO TEMPO
Pronti via e la Salernitana va incredibilmente in vantaggio con un vero e proprio eurogol di Mazzocchi che raccoglie una respinta di testa di Ampadu e calcia a giro con il destro mandando all’incrocio dei pali imparabile per Dragowski! Aquile subito vicine al pareggio con un sinistro di Nzola che esce di millimetri a Sepe battuto. Girandola di cambi e nello Spezia si rivedono Verde, al posto di un’indisponente Gyasi, e il rientro di Reca per Amian. Dopo i cambi clamorosa la traversa di Gyomber dopo la sponda di Bonazzoli: Spezia fortunato nella circostanza. Ancora cambi Strelec e Maldini per Ampadu, toccato duro, ed Ekdal. Spezia iper offensivo che si dispone con una difesa a quattro. Le due squadre si allungano tantissimo chi alla ricerca del pareggio, chi del raddoppio per chiudere ogni discorso. All’89° Nzola difende e riconquista un pallone e poi cede a Strelec che gliela ritorna: palla fuori di un niente sopra la traversa. Ben dieci i minuti di recupero per le varie perdite di tempo dopo il gol di Mazzocchi e dei giocatori della Salernitana che si buttavano in terra. Al 91° miracolo di Dragowski a tu per tu con Piatek che con il piede di richiamo la devia in angolo! Il portiere si ripete con un altro doppio miracolo su un doppio colpo di testa di Daniuluc a botta sicura. Finale in crescendo della Salernitana che legittima la vittoria.
TABELLINO
SALERNITANA-SPEZIA 1-0
Marcatori: 49° Mazzocchi (S)
Note: al 71° traversa di Gyomber (Sa), corner 4-8, ammoniti al 20° Vilhena (Sa) e Amian (SP), 61° Kiwior (SP), 81° Agudelo (SP) e Daniliuc (Sa), 82° Holm (SP), 93° Nicola per proteste (SA), recuperi 1′ e 10′
SALERNITANA (3-4-1-2): Sepe; Gyomber (90° Bronn), Daniliuc, Fazio; Candreva (83° Bohinen), Coulibaly, Radovanovic, Vilhena (64° Bradaric), Mazzocchi; Dia (64° Piatek), Bonazzoli (83° Botheim).
A disposizione: Fiorillo, Micai, Sambia, Kastanos, Capezzi, Lovato, Pirola.
Allenatore: Nicola.
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Ampadu (74° Strelec), Kiwior, Nikolaou; Amian (64° Reca), Bourabia, Ekdal (74° Maldini), Agudelo, Holm; Gyasi (64° Verde), Nzola. Allenatore: Gotti.
A disposizione: Zoet, Zovko, Sala, Hristov, Beck, Ferrer, Ellertsson, Caldara, Sher, Nguiamba, Balde.
Arbitro: Chiffi
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Un eurogol di Mazzocchi condanna uno Spezia bello a metà
Aquile che perdono la sesta trasferta su sei continuando il record negativo senza gol lontano dal “Picco”. In trasferta è grave crisi di risultati!
Uno Spezia bello per un tempo perde di misura contro una Salernitana che nel finale sbatte su un’enorme Dragowski. Subito l’eurogol di Mazzocchi la squadra di Gotti ha due occasioni per poter pareggiare la partita e sempre con Nzola, ma la prima esce di qualche millimetro, mentre sulla seconda l’attaccante alza veramente troppo la mira sopra la traversa.
In conclusione lo Spezia perde la sesta trasferta su sei e continua a non segnare fuori casa: un record negativo incredibile e che appare senza fine. Peccato perché l’atteggiamento del primo tempo era stato ottimo, ma una volta subito il gol si sono evidenziati i soliti cronici problemi per la squadra di Gotti.
SQUADRE IN CAMPO: SPEZIA PIU’ AGGRESSIVO
A sorpresa Gotti schiera la sua squadra a specchio della Salernitana ossia con il 3-5-2, ma fin dalle prime battute le Aquile si dimostrano molto aggressive andando a recuperare alto il possesso del pallone. Due le azioni interessanti: la prima conclusa con un tiro fuori di Nikolaou, la seconda con Holm che salta Gyomber, ma è molto bravo in area a chiudere in diagonale Fazio. Partita che si scalda al 18° con Vilhena che spinge platealmente Ampadu: si accende una rissa in cui accorrono anche gli altri giocatori e c’è Amian che “si fa sentire”. Ammoniti sia Vilhena che lo stesso Amian.
PRIME OCCASIONI
Dopo arrivano le prime occasioni e sono tutte e due per lo Spezia. Prima Ampadu manda di un niente alto di testa su calcio d’angolo, un minuto dopo doppia pericolosa conclusione di Agudelo e doppia attenta risposta di Sepe. Spezia che continua in maniera propositiva facendo incetta di angoli e con un paio di conclusioni fuori bersaglio. Al 35° si vede per la prima volta in maniera pericolosa la Salernitana: ripartenza pericolosissima di Dià che scambia con Bonazzoli, entra in area e si sposta la palla sul destro, ma il suo tiro viene deviato in calcio d’angolo. Dopo un grande intervento difensivo di Amian e lo Spezia a sfiorare nuovamente il vantaggio quando al 41° Holm esplode una sassata che esce di un niente dallo specchio della porta di Sepe. Risponde pericolosamente la squadra di casa con un tiro sull’esterno della rete di Candreva. Bello Spezia dopo i primi 45′ minuti di match: squadra aggressiva che ha avuto le maggiori occasioni da rete rispetto ai padroni di casa veramente pericolosi in una sola occasione. L’atteggiamento appare completamente differente rispetto alle precedenti uscite in trasferta e questo è già un buon punto di partenza.
SECONDO TEMPO
Pronti via e la Salernitana va incredibilmente in vantaggio con un vero e proprio eurogol di Mazzocchi che raccoglie una respinta di testa di Ampadu e calcia a giro con il destro mandando all’incrocio dei pali imparabile per Dragowski! Aquile subito vicine al pareggio con un sinistro di Nzola che esce di millimetri a Sepe battuto. Girandola di cambi e nello Spezia si rivedono Verde, al posto di un’indisponente Gyasi, e il rientro di Reca per Amian. Dopo i cambi clamorosa la traversa di Gyomber dopo la sponda di Bonazzoli: Spezia fortunato nella circostanza. Ancora cambi Strelec e Maldini per Ampadu, toccato duro, ed Ekdal. Spezia iper offensivo che si dispone con una difesa a quattro. Le due squadre si allungano tantissimo chi alla ricerca del pareggio, chi del raddoppio per chiudere ogni discorso. All’89° Nzola difende e riconquista un pallone e poi cede a Strelec che gliela ritorna: palla fuori di un niente sopra la traversa. Ben dieci i minuti di recupero per le varie perdite di tempo dopo il gol di Mazzocchi e dei giocatori della Salernitana che si buttavano in terra. Al 91° miracolo di Dragowski a tu per tu con Piatek che con il piede di richiamo la devia in angolo! Il portiere si ripete con un altro doppio miracolo su un doppio colpo di testa di Daniuluc a botta sicura. Finale in crescendo della Salernitana che legittima la vittoria.
TABELLINO
SALERNITANA-SPEZIA 1-0
Marcatori: 49° Mazzocchi (S)
Note: al 71° traversa di Gyomber (Sa), corner 4-8, ammoniti al 20° Vilhena (Sa) e Amian (SP), 61° Kiwior (SP), 81° Agudelo (SP) e Daniliuc (Sa), 82° Holm (SP), 93° Nicola per proteste (SA), recuperi 1′ e 10′
SALERNITANA (3-4-1-2): Sepe; Gyomber (90° Bronn), Daniliuc, Fazio; Candreva (83° Bohinen), Coulibaly, Radovanovic, Vilhena (64° Bradaric), Mazzocchi; Dia (64° Piatek), Bonazzoli (83° Botheim).
A disposizione: Fiorillo, Micai, Sambia, Kastanos, Capezzi, Lovato, Pirola.
Allenatore: Nicola.
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Ampadu (74° Strelec), Kiwior, Nikolaou; Amian (64° Reca), Bourabia, Ekdal (74° Maldini), Agudelo, Holm; Gyasi (64° Verde), Nzola. Allenatore: Gotti.
A disposizione: Zoet, Zovko, Sala, Hristov, Beck, Ferrer, Ellertsson, Caldara, Sher, Nguiamba, Balde.
Arbitro: Chiffi
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