Si è conclusa da pochi minuti la conferenza stampa pre Cittadella dell’allenatore dello Spezia Luca D’Angelo: ecco i principali temi trattati dal tecnico aquilotto.
LA DIFESA – “Abbiamo fatto bene tranne in alcune circostanze su palle sporche, non siamo stati bravi a capire il momento su un campo scivoloso. Il fatto che avevamo rischiato poco ci aveva forse fatto abbassare la guardia, ci deve servire da lezione. Ieri Hristov si è allenato, oggi lo valutiamo perché la spalla è una zona delicata. Gelashvili ieri ha fatto il primo allenamento con la squadra, quindi non penso partirà titolare. Dalla settimana prossima sarà a pieno regime. Elia sta bene, si è allenato tutta la settimana e può giocare dall’inizio. Possiamo giocare a quattro e modificare qualcosa”
SUL CENTROCAMPO – “Bandinelli ha recuperato completamente anche se non è ancora al top. Contiamo su di lui e su tutti gli altri, abbiamo 5-6 elementi sullo stesso livello e ci sarà bisogno di tutti per affrontare al meglio la partita dall’inizio. Bandinelli è entrato molto bene a Terni e ci servirà. Qualche cambio potrebbe esserci, perché potendo inserire cambi dalla panchina forti come i titolari è molto importante. Troppe palle perse? Abbiamo un reparto che fa della tecnica la sua arma migliore, tutti giocatori che tentano la giocata e ci sta di farlo ma anche di sbagliare. Nelle ultime due gare abbiamo dominato per larghi tratti, dovremo sbagliare il meno possibile e prendere le contromisure.”
SULL’ATTACCO – “Possono giocare sia Di Serio, che Pio che Moro. Stanno bene, domani vediamo. Il doppio trequartista? I nostri attaccanti possono giocare insieme, anche Pio e Moro. Sfruttando le qualità diverse che hanno posso giocare con un trequartista e due punte o viceversa. Questa squadra ha tante soluzioni offensive”. ”.
RISULTATO A PRESCINDERE DAL “FATTORE CASA” – “Sappiamo che domani dobbiamo fare risultato, a prescindere dal fattore casa. Sono certo che i tifosi daranno una mano ai ragazzi, ma dobbiamo giocare tutte le partite per vincere. Domani ci proveremo perché abbiamo desiderio di tornare a vincere in casa”.
GLI AVVERSARI – “All’andata è stata una gara strana, in equilibrio fino a 15′ dalla fine. Poi il finale è stato brutto e domani sarà una partita fisica, contro una squadra che gioca con intensità, dovremo essere bravi anche tatticamente e tecnicamente. Se sbagliamo poco abbiamo qualità per far male. L’aspetto mentale, poi, sarà determinante”.
IL POST TERNANA – “La difficoltà è stata quella di non riuscire a trovare un gol che avremmo meritato. Negli ultimi 20-25′ abbiamo sofferto sulle seconde palle e siamo passati in svantaggio ma siamo stati bravi a riprenderla. Si tratta di un risultato importante per punto e morale, ma non avremmo meritato di perdere. Ci siamo impauriti e alla prima occasione abbiamo anche preso un rigore contro, ci siamo preoccupati tanto. Questo va bene ma allo stesso tempo avremmo dovuto continuare a giocare come fatto precedentemente”.