La partita di domenica metterà di fronte Albin Ekdal, capitano part time della Sampdoria nella scorsa stagione, agli ex compagni Wladimiro Falcone e Kristoffer Askildsen, entrambi in prestito al Lecce dai blucerchiati
Dopo gli allenamenti e uno spezzone di campionato condiviso insieme, è il turno di giocarsi tutto. Gli incroci del calcio sono così e da compagni ci si può ritrovare a essere quasi acerrimi avversari. Wladimiro Falcone e Albin Ekdal, dopo aver contribuito ai risultati della Sampdoria lo scorso anno, si sfideranno, verosimilmente da titolari, con le maglie di Lecce e Spezia nello spareggio salvezza. Tutto questo mentre la Samp, ormai matematicamente retrocessa, ha da risolvere questioni ben più annose.
Ekdal, 33 anni, ha scelto lo Spezia a titolo gratuito dopo la fine del quadriennale con la Sampdoria. Restato in Liguria, lo svedese ha raccolto quest’anno 27 presenze con 2 assist. Il centrocampista, passato in Italia anche da Bologna e Cagliari prima di tre anni in Bundesliga all’Amburgo, comporrà probabilmente il trio di centrocampisti centrali da mezzala sinistra con Bourabia a destra ed Esposito in cabina di regia.
Falcone, che in estate era stato cercato proprio anche dallo Spezia che poi virò con decisione su Bartlomiej Dragowski, è al primo anno vero da titolare in Serie A grazie al Lecce dopo le 10 presenze al posto di Audero in blucerchiato, è stato provvidenziale nel 2-2 dell’Olimpico. In molti risultati positivi del team di Baroni, Falcone ci ha messo le mani con parate vitali.
Non ha inciso invece il terzo ex sampdoriano Askildsen. Il norvegese, 621’ in 19 presenze, non scende in campo da cinque gare (10’ in Lecce-Napoli 1-2) e non gioca titolare dalla 21°giornata, quando il Lecce s’impose a Cremona.
