Il centrocampista dello Spezia in intervista: “Semplici ha dato quella scossa che ci serviva, Verde mi dà i consigli giusti: voglio affermarmi in Serie A.“
Salvatore Esposito, centrocampista che lo Spezia ha prelevato nel mercato di gennaio dalla Spal, è stato il protagonista di una lunga intervista concessa al collega Fabio Bernardini sulle pagine de La Nazione.
Ecco le sue principali dichiarazioni.
APPELLO AI TIFOSI IN VISTA DEL RUSH FINALE – “Abbiamo bisogno di voi, il vostro calore e il vostro sostegno saranno per noi fondamentali in una partita importante ma non determinante“.
VERSO SAMPDORIA-SPEZIA – “Una partita importante ma non determinante che andrà affrontata con la giusta tranquillità, la voglia e la fame di fare punti. Andremo a Genova per cercare di ottenere il massimo al cospetto di una squadra che annovera tanti giocatori validi. Ritengo che per noi sarà importantissimo il supporto dei nostri tifosi, il calore della nostra gente sarà per noi fondamentale. Per i blucerchiati sarà una gara decisiva, anche per questo noi dovremo fare una grandissima prestazione“.
TIFOSI AQUILOTTI – “Da qui alla fine del campionato abbiamo bisogno del loro massimo supporto. Credo che venire a giocare al ‘Picco’ non sia facile per nessuna squadra perché nel nostro stadio il pubblico bianco è l’uomo in più capace di trascinarci e aiutarci“.
DA 9 A 3 PUNTI DI VANTAGGIO SULLA TERZULTIMA – “È normale che avere tre punti in più dal Verona piuttosto che nove non sia la stessa cosa, ma è comunque importante essere sopra gli scaligeri. Stiamo lavorando bene, sono arrivati risultati buoni contro l’Inter e la Fiorentina, in questi momenti dove si può avvertire la pressione dobbiamo essere bravi a isolarci da tutto e tutti e fare i punti. Abbiamo, in tal senso, un gruppo e uno staff molto validi. È ovvio che qualche risultato in più possa apportare fiducia, però il campionato dello Spezia è questo, lo sapevamo. Stiamo seguendo una determinata strada, l’impronta di gioco che vuole il mister per conquistare la salvezza“.
L’ARRIVO DI SEMPLICI – “Il nostro allenatore ha determinato un netto cambiamento, una scossa che ci serviva, in primis per il modo di affrontare le partite. Ora proviamo a essere sempre propositivi, cerchiamo di comandare il gioco e non a caso sono arrivati risultati inaspettati“.
QUALITA’ PER AFFERMARSI IN A – “La ricerca della verticalizzazione e dei tempi di gioco, il possesso palla e l’abilità sui calci piazzati. Ovviamente cerco di fare quello che mi chiede il mister mettendomi a disposizione della squadra“.
I CONSIGLI DI DANIELE – “Verde cerca sempre di indirizzarmi sulla strada giusta“.