Le parole del tecnico dello Spezia alla vigilia della trasferta in casa del Milan: “Verde sta lavorando per trovare la miglior condizione per una partita di Serie A. Strelec è entrato bene con la Fiorentina. Bourabia ed Ekdal formano una coppia solida.“
Conferenza stampa pre partita questa mattina per mister Luca Gotti che ha preso la parola dalla sala stampa “Rino Cappellazzi” del Centro Sportivo Ferdeghini di La Spezia.
Il tecnico dello Spezia ha parlato in vista dell’impegno di domani sera in casa del Milan.
MENTALITA’ NON NEGOZIABILE – “Non sono pronto a rivedere la nostra mentalità nonostante la sconfitta con la Fiorentina. Il finale di domenica scorsa non l’ho ancora assorbito però mi tengo stretto lo spirito messo in campo e quel modo di voler affrontare la gara. Dobbiamo lavorare per avere una migliore lettura dei momenti della partita.”
CONCENTRATI PER TRE GARE IN OTTO GIORNI – “Quando perdi stai male: sto male io e stanno male i giocatori. Nei giorni successivi alla sconfitta devi riannodare i fili che si sono sciolti e devi mettere a posto qualcosa facendo i conti con gli acciacchi. Ci prepariamo a queste tre partite in otto giorni concentrandoci che il nostro campionato ora è fatto di queste tre partite.”
OPPORTUNITA’ – “Ogni partita è un’opportunità, anche se conosciamo il grado di difficoltà della Serie A e sappiamo che nessuna gara è mai scontata. Inoltre abbiamo di fronte il Milan e lo Scudetto che ha sulla maglia è una testimonianza di quanto la squadra rossonera sia forte.”
RENDIMENTO CASA/TRASFERTA – “I risultati e i gol fatti sono questi, ma se guardo l’atteggiamento di Monza, o quello contro la Salernitana, per le occasioni create l’atteggiamento c’è. Poi la partita prende direzioni diverse, mentre le altre partite sono fatte contro squadre di altissimo livello, come il Milan domani sera”.
HOLM e VERDE – “Holm ha saltato un paio di giorni di allenamento per quel problemino accusato con la Fiorentina, ma si è allenato con la squadra negli ultimi due giorni. Verde prosegue con il suo percorso, per cercare di ritrovare la condizione migliore per le partite di Serie A”.
STRELEC – “È entrato e ha avuto un impatto, si è procurato una buona occasione dove Terracciano ha fatto una bella parata. Ha qualità, il mio compito, insieme al suo, è quello di dargli continuità”.
TURN-OVER – “È un’ipotesi. La mia idea e il concetto che voglio che ci guidi sono le caratteristiche delle partite e le caratteristiche dei miei giocatori. Voglio utilizzare il più possibile la rosa per fare in modo di avere il nostro livello più alto in tutte le partite”.
MILAN – “Il Milan ne ha parecchie di qualità. Può gestire le partite in diversi modi. Ha qualità di palleggio, ha giocatori bravi nello stretto, sulla trequarti. Ha giocatori di qualità e grande gamba che utilizzano bene gli spazi. In certe zone del campo non dovremo concedere gli spazi, dovremo affrontare la partita consapevoli di queste caratteristiche”.
FILOSOFIA E SQUADRA GIOVANE – “Siamo una squadra molto giovane e penso ci siano ampi marigini di miglioramento. In Champions il Salisburgo si è presentato contro il Milan con un’età media di 21 anni e mezzo. Vedendo quella gara si sono visti “concetti di gioco”, ma non si poteva dire qual’era il sistema, come attaccavano e come difendevano. Quest è la direzione che sta prendendo il calcio europeo dove cambia la tattica e anche la Serie A sta cambiando in questo. Contro la Fiorentina anche noi non avevamo un sistema di gioco, però ci sono i principi con cui prepari la partita. Da quel punto di vista, io dico che necessariamente siamo migliorati ma abbiamo un percorso che deve dire di mettere la prossima fila di mattoni una volta che si è assestata la prima. Margini di miglioramento ce ne sono tanti”.
COPPIA BOURABIA/EKDAL A CENTROCAMPO – “Sono una coppia solida, che sta dando qualcosa. Bourabia dall’inizio, Ekdal sta dando un contributo determinante nell’ultimo periodo, e nel momento in cui la loro condizione migliora cercherò di utilizzarli il più possibile”.
