Grossa prova difensiva dello Spezia. Bourabia comanda il gioco, Agudelo arma tattica che fa male. Gyasi meglio in fase difensiva, Nzola mai pericoloso. Holm si conferma, ma i cambi non portano giovamente alla squadra

DRAGOWSKI 7: Miracoloso al 14° sulla bellissima conclusione di esterno dal cuore dell’area di Kvara deviando un tiro angolatissimo del georgiano. Si ripete 10′ dopo sullo stesso giocatore tuffandosi e trattenendo a terra una pericolosa conclusione. A inizio ripresa disinnesca la botta dal cuore dell’area di Anguissa con un grande intervento di piede. Ancora vigile sulla sassata dal limite di Zielinski. Il tiro di Raspadori dal cuore dell’area piccola è invece imparabile anche per lui.

AMPADU 6: Debutto incoraggiante da terzo di destra nella difesa a tre. Ha il cliente più difficile da prendere con quel Kvaratskhelia che scappa da tutte le parti e alla prima azione gli rifila un tunnel. Gli prende piano piano le misure e alla fine lo scontro tra gallese e georgiano finisce in parità (70° HRISTOV 5: Chiusura in ritardo a un minuto dalla fine su Raspadori che la sblocca per il vantaggio azzurro)

KIWIOR 7,5: Padrone assoluto della difesa, un vero e proprio gigante. Di testa sono tutte sue. Imposta dalla retroguardia, chiude, fa ripartire l’azione. Un vero gigante! Per poco non porta anche in vantaggio lo Spezia con Rrhamani che salva sulla linea.

NIKOLAOU 6,5: Già al 7° importante salvataggio respingendo una conclusione di Kvaratskhelia dopo il doppio tunnel del georgiano a Ampadu e Holm. Gioca una partita solida e sicura, senza sbavature e con ottime chiusure.

HOLM 6,5: Ha gamba, fisico e forza e usa tutte le sue armi. Di testa ne prende tantissime. Nella ripresa prova anche il destro secco respinto in area da un difensore del Napoli. Poi se ne va in progressione e mette un grandissimo pallone per Nzola salvato a centro area da un difensore di casa.

AGUDELO 7: Si alza spesso in fase di non possesso palla per andare a pressare a uomo Ndombele. In fase di possesso è quello che con il suo strappo riesce a trasformare l’azione da difensiva in offensiva prendendo in infilata gli azzurri. Grande partita, esce stremato. (81° SALA S.V.)

BOURABIA 7: Termometro dello Spezia. Gioca davanti alla difesa mettendoci fisico e tecnica come quando ne salta tre e poi si prende un fallo al limite dell’area. Prima della mezzora gran recupero di palla e ripartenza 4 vs. 2 mandando al tiro Nzola nella prima azione da rete aquilotta della partita. La sua gara è praticamente perfetta per un  giocatore recuperato alla grande da Gotti. (70° ELLERTSSON 5,5: Entra bene facendo ammonire Elmas, ma Bourabia è un’altra cosa come fisico, gestione della palla ed esperienza.)

BASTONI 6: Fa benissimo entrambe le fasi come suo solito, però sembra meno in palla del Bastoni scintillante visto contro il Bologna. Appare stanco e infatti esce stremato. (62° KOVALENKO 5: Né carne, né pesce: fa rimpiangere un Bastoni non apparso comunque al meglio della condizione. L’ucraino sembra paradossalmente svogliato in una gara dove bisognava invece entrare con il coltello tra i denti.)

RECA 6,5: Velocissimo, dimostra un altro passo rispetto ai diretti avversari riuscendo spesso a superarli. Si abbassa tantissimo nella prima frazione giovando dei raddoppi di Gyasi.

GYASI 6: In fase di non possesso palla si abbassa a sinistra raddoppiando Reca: lavoro tattico importante. In ripartenza prova a far male come la conclusione della prima frazione quando il suo destro è respinto da Meret in calcio d’angolo. Rimarrà però l’unica della sua partita. Cala nella ripresa dove si nota il gran tacco per liberare Reca al cross.

NZOLA 5,5: Come è dura tutto solo davanti a fare reparto. Ci mette il fisico, ma di palloni gliene arrivano con il contagocce. Nel primo tempo eccone uno da parte di Bourabia, ma il suo diagonale è deviato in angolo da Juan Jesus. Si spende in un lavoro prezioso, però oggettivamente fa poco facendosi anche anticipare sul traversone in area di Holm nella ripresa.

ALL. GOTTI 6,5: La prepara benissimo con Gyasi pronto ad abbassarsi a sinistra e raddoppiare Reca e con Agudelo che in fase di non possesso palla toglie ossigeno e sbocchi pressando il play del Napoli (prima Ndombele, poi Lobotka). Lo stesso colombiano si tramuta in arma tattica letale trasformando l’azione da difensiva in offensiva creando superiorità numerica in ripartenza. Non capiamo però alcuni cambi: Bourabia tra i migliori richiamato per un giovanissimo Ellertsson in una partita delicata come questa. Si sentono i centimetri e l’esperienza in meno senza il play aquilotto. Hristov è in ritardo sul gol di Raspadori, ma forse il cambio con Ampadu era per mancanza di ritmo partita del gallese appena arrivato. Qualcosa da rivedere c’è soprattutto a livello offensivo, ma il suo Spezia piace e probabilmente avrebbe meritato un punto.