Provedel è spettatore non pagante. Nikolaou intriso dello “spirito del Picco”! Amian un treno sulla fascia destra, Thiago Motta azzecca i cambi

PROVEDEL S.V.: Praticamente una prima frazione da spettatore non pagante. La prima parata facile facile su un colpo di testa centralissimo di Altare all’82° minuto. Rimarrà anche l’ultima della sua partita!

AMIAN 7: Nella prima frazione annichilisce Dalbert con le sue continue sgroppate sulla destra tanto che Mazzarri all’intervallo sostituisce il mancino brasiliano ex Inter. Non va meglio a Zappa nella ripresa che spinge di più del brasiliano, ma non riesce mai a superare l’ex Tolosa.

ERLIC 8: Un gigante! Conquista il calcio di rigore fallito da Verde subendo un fallo da Dalbert in uno dei suoi tanti sganciamenti offensivi sui calci da fermo. E’ sempre pericoloso sui calci piazzati ed è proprio lui che nella ripresa sblocca la contesa. In marcatura si mette nel taschino sia Pavoletti che Joao Pedro.

NIKOLAOU 7,5: Il degno compagno di Martin Erlic. Un colosso in marcatura su Pavoletti prima, Joao Pedro dopo e nel finale anche su Keità e Pereiro. E’ entrato in lui “lo Spirito del Picco” basta vedere quell’esultanza al 95° per un fallo laterale conquistato su un’azione d’attacco dei rossoblu.

RECA 6,5: Superba una chiusura in diagonale in tuffo di testa nel primo tempo. Attacca e difende con buona lena, oltre a recapitare palloni in mezzo all’area con il suo educato sinistro. In sovrapposizione a Bastoni i due mancini in maglia bianca fanno sempre male ai rossoblu.

MAGGIORE 6,5: Il Capitano festeggia il compleanno con tre punti pesantissimi in uno scontro diretto che pesava tantissimo. Meno appariscente di altre volte, bada al sodo. In fase difensiva recuperare tantissimi palloni e riesce anche ad orchestrare una ripartenza pericolosissima che i compagni non finalizzano per una rifinitura sbagliata.

KIWIOR 7: Fa da filtro davanti alla difesa e riesce a farsi pericoloso per due volte di testa negli sganciamenti offensivi su calcio piazzato. Utilissino tatticamente, chiude tutti i varchi!

BASTONI 7,5: Gioca un oceano di palloni quasi fosse lui il regista della squadra. Da calcio piazzato mette dentro sempre traversoni interessanti su cui Erlic e Kiwior vanno a nozze. Splendida la palla che recapita nella ripresa sulla testa di Gyasi che si divora il possibile 3 – 0. Uno dei migliori in campo in assoluto. (82° HRISTOV 6: Nel finale a proteggere il fortino quando Mazzarri inserisce si mette con tre punte e un trequartista.)

VERDE 6,5: Fino al rigore fallito è comunque il più attivo dell’attacco aquilotto con buone giocate e chiamando due volte alla parata Cragno direttamente da calcio d’angolo. Certo l’errore dagli undici metri è pesante, ma non si abbatte e nella ripresa pennella il cross del vantaggio sulla testa di Erlic direttamente da calcio d’angolo. Lodevole per il grande impegno nei ripiegamenti difensivi. Esce a corto di fiato. (68° MANAJ 7: Killer instict, chiude la partita appena sei minuti dopo essere entrato in campo. Bello il controllo per liberarsi al tiro e precisa la conclusione che mette fuori causa Cragno. Un gol pesantissimo sull’economia del campionato. Bravissimo anche a procurarsi punizioni a favore proteggendo il pallone spalle alla porta.)

GYASI 6,5: A sorpresa è lui il centravanti di questo Spezia, fa a sportellate con i difensori rossoblu in special modo con Lovato riuscendo in un paio di occasioni a impossessarsi di palloni importanti, ma non è preciso nelle rifiniture. Nella ripresa si divora il gol del possibile 3 – 0 su un pallone pennellatogli splendidamente sulla testa da Bastoni. Esce esausto. (90° SALVA FERRER S.V.: Giusto il recupero in campo per l’iberico.)

AGUDELO 6,5: Bomba di sinistro appena dentro l’area nel primo tempo per chiamare al “mezzo miracolo” Cragno. Gioca una partita frizzante fatta di scatti e continue ripartenze per cercare di aprire la difesa del Cagliari e lo fa alla grande! Esce perché stanchissimo. (68° KOVALENKO 6,5: Entra e tac è subito decisivo. L’azione del gol del raddoppio parte da un suo grandissimo lavoro sulla sinistra. Da del tu al pallone e riesce a smistare palloni importanti e a prendere falli per far respirare la squadra.)

ALL. THIAGO MOTTA 7: Torna alla vittoria nella partita più importante per la corsa alla salvezza. Stupisce con Gyasi centravanti, ma alla fine viene premiato. La difesa sembra aver trovato la quadratura giusta, Kiwior in mezzo continua a funzionare. E poi anche questa volta azzecca i cambi giusti. Kovalenko e Manaj dentro insieme e i due appena 6′ minuti dopo chiudono la gara. Il suo Spezia domina il Cagliari insomma: bene così e sotto con la prossima!