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BOLOGNA-SPEZIA 2-1, LE PAGELLE DI CS: VERDE PREDICA NEL DESERTO

Nikolaou ha sulla coscienza tutte e due le reti del Bologna. Salva Ferrer fa rimpiangere Amian, Reca l’assist e poi basta! Atteggiamento incomprensibile dopo il gol del vantaggio

PROVEDEL 6,5: Sicurissimo sui palloni alti, dopo il pareggio di Arnautovic evita il sorpasso con una grandissima parata su Orsolini. Anche nella ripresa è sicuro, ma la sua difesa meno. Incolpevole sul gol del raddoppio.

SALVA FERRER 5: Fa rimpiangere lo squalificato Amian. Non riesce mai a spingere, si limita a difendere senza mai riuscire a mettere un traversone. Soffre la spinta di Hickey e Musa Barrow.

ERLIC 6: Lo aveva detto nell’intervista pre partita che con Arnautovic avrebbe avuto il suo bel da fare. Lotta su ogni pallone con l’austriaco e non è di certo lui a perderselo in entrambe le azioni da gol. Ottimo sui palloni altri, come sempre del resto.

NIKOLAOU 4,5: Colpevole su entrambi i gol di Arnautovic. Sul primo è in netto ritardo sull’uomo, mentre nell’occasione del raddoppio lascia incredibilmente libero in area di rigore l’austriaco tanto da far imbestialire anche il proprio portiere Provedel.

RECA 5,5: Scivola subito e lascia campo al Bologna che porta Arnautovic a colpire una clamorosa traversa. Poi però piazza l’assist per il gol di Manaj. E’ lui a tenere in gioco Arnautovic sul gol del pareggio. Anche nella ripresa perde un pallone sanguinoso con De Silvestri che si infila in area, ma Nikolaou chiude salvando il polacco. Subito dopo Thiago Motta lo richiama in panchina. Più bassi che alti nella sua gara (58° BASTONI 5,5: In ritardo nella diagonale difensiva su Arnautovic nell’azione del raddoppio del Bologna: la colpa del gol non è di certo sua, ma poteva fare meglio. Rientra dopo un lungo sto e non è ancora quello visto prima dell’infortunio, soffre tremendamente Orsolini.)

SALA 5: In mezzo al campo per fare filtro, ma ne prende veramente poche. Dovrebbe francobollare Soriano e invece gira a vuoto. (79° NGUIAMBA 5: Non combina niente di interessante, si fa fatica a capire il suo inserimento in campo)

KIWIOR 6: Un gran lavoro davanti alla difesa dello Spezia a spezzare le trame di gioco del Bologna. Interrompe molte azioni pericolose sul nascere e ripiega con efficaci chiusure.

VERDE 6,5: Quando ha la palla nei piedi lui lo Spezia respira. Gioca sempre a testa alta e sa sempre cosa fare. Pronti via e chiama Skorupski alla difficile parata. Entra nell’azione del gol di Manaj lavorando bene il pallone. Impressionante poi per il sacrificio e i recuperi difensivi. Ne è la prova il recupero difensivo dentro l’area di rigore su Barrow liberato a tu per tu con Provedel da Arnautovic: salva un gol!

MAGGIORE 5,5: Non al meglio offre una prestazione di grande sacrificio cercando di portare pressing ai primi portatori di palla avversari, ma oggettivamente con poco costrutto. (64° AGUDELO 5,5: Nelle intenzioni di Thiago Motta dovrebbe spaccare la partita come in altre circostanze, ma questa volta il colombiano non ci riesce. Solo una delle sue classiche accelerazioni, ma poi al limite dell’area scivola sul più bello.)

GYASI 5,5: E’ un esterno d’attacco, ma in attacco non lo vediamo mai. Gran lavoro a fornire i raddoppi a Reca sulle incursioni di Orsolini e De Silvestri, ma non basta, non può bastare in uno Spezia che dall’11° del primo tempo non tira più in porta.

MANAJ 6: Ha voglia di spaccare il mondo, ma a volte esagera come nell’intervento su Theate che gli costa il giallo. Con una gran capocciata trova il vantaggio e il suo terzo gol stagionale. A differenza di altre partite trova difficoltà nel far salire la squadra. (79° NZOLA 5: Sembra che neanche “Chi l’ha visto?” riesca a trovarlo. La sua involuzione è un qualcosa di difficile da spiegare.)

ALL. THIAGO MOTTA 5: Il suo Spezia parte benissimo, va in vantaggio e poi…e poi smette incredibilmente di giocare. Fino al vantaggio del Bologna il tiro del gol di Manaj e la conclusione di Verde deviata da Skorupski sono le uniche due conclusioni nello specchio della porta per le Aquile. Questo vuole dire che dall’11° all’83° la sua squadra non tira! Esattamente 72′ minuti: un atteggiamento incomprensibile e il Bologna bersaglia di tiri la porta di Provedel fino a vincere la partita. Ed era dal 22 dicembre che il Bologna non ne vinceva una!

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