Il centravanti si è preso lo Spezia a suon di prestazioni e ora lo Spezia potrebbe riscattarlo dal Barcellona. Un’altra operazione convincente per Pecini
Arrivato all’ultimo giorno di mercato in prestito dal Barcellona tra lo scetticismo generale Rey Manaj si è invece preso giorno dopo giorno lo Spezia e una maglia da titolare.
Sulla carta l’albanese doveva essere la seconda, se non terza, scelta dietro Nzola, ma alla fine con il duro lavoro e una grinta proverbiale ha soverchiato tutte le gerarchie interne allo Spezia.
E ora anche in riva al golfo si sono innamorati di lui perché proprio lui incarna quell’essere “giocatore da Picco” ossia uno di quei giocatori che va in campo e dà tutto per la maglia bianca combattendo su ogni pallone.
Proprio Igor Zaniolo, bomber indimenticabile per carattere che ha indossato la maglia bianca, in una nostra recente intervista ha detto che Manaj gli ricorda lui nel modo di interpretare le partite.
Dopo Edy Reja anche Motta stravede per il N°9 bianco
Thiago Motta ne ha fatto il suo terminale offensivo che fa salire la squadra e apre spazi, ma l’albanese è anche il primo giocatore che va a portare pressing al portatore di palla avversario sobbarcandosi un enorme lavoro senza palla.
L’allenatore italo brasiliano ne apprezza la generosità e l’abnegazione come già faceva l’esperto Edy Reja nella nazionale dell’Aquila Bicefala.
Ai molti che fanno notare quanto Manaj non sia molto prolifico sotto porta lui risponde con prestazioni finalmente importanti.
Due i gol, con quello su rigore alla Salernitana, finora in maglia bianca, una maglia a cui sembra voler dare tutto.
Respinte le sirene di mercato spagnole: futuro sempre nel Golfo?
A gennaio le sirene del mercato provenienti dalla Liga non hanno scalfito le convinzioni del centravanti di Lushnjë.
Lui voleva lo Spezia e lo Spezia voleva lui e potrebbe volerlo anche in futuro: i 2.7 milioni di euro per riscattarlo dal Barcellona non sembrano poi cifra così elevata visto il suo importante rendimento.
Insomma, un’altra operazione più che positiva per il Direttore Pecini che vede cinque dei suoi nuovi acquisti in pianta stabile nella formazione tipo di Thiago Motta.
Da Nikolaou passando per i polacchi Reca e Kiwior, il francese Amian per finire proprio con “O Rey” Manaj.
E ora, dopo un lungo girovagare per l’Italia da Genova a Milano passando per Cremona e Pescara fino alla Spagna di Granada e Barcellona, il guerriero albanese potrebbe prendere residenza in riva al golfo.
