Alessandro Pierini, doppio ex di Fiorentina-Spezia, ha parlato a poche ore dalla sfida del “Franchi”.
Alessandro Pierini è il grande doppio ex di Fiorentina-Spezia.
L’ex difensore viareggino ha infatti vestito la maglia della Fiorentina dal 1999 al 2002 mentre nel club aquilotto ha ricoperto la carica di Allenatore della formazione Primavera dal 2018 al 2020.
Pierini, a poche ore dalla sfida del “Franchi”, ha rilasciato un’intervista a Firenzeviola.it nella quale ha parlato delle due squadre. Ecco le parole inerenti al club di Via Melara:
QUESTIONE ITALIANO – “La rabbia riguarda la tifoseria e forse la società ma non i giocatori che hanno vissuto due anni bellissimi con Italiano che li ha fatti crescere. Se molti ora sono giocatori di serie A lo devono proprio all’ex tecnico. Tra loro c’era una sintonia che va oltre le scelte, d’altronde può succedere a qualsiasi tesserato di lasciare per andare in una squadra più forte. La città invece è in fermento perché è ferita da un personaggio che ha fatto la storia con e per loro. E’ ovvio che tanto amore si sia trasformato in odio perché si sentono traditi”.
LO SPEZIA ATTUALE – “E’ una squadra organizzata, con Thiago Motta che segue comunque lo stile di Italiano. Certo non ha grandissimi interpreti a livello di singoli ma sono tutti ormai esperti perciò anche se lo Spezia è destinato a lottare per la salvezza è una squadra da prendere con le molle per non cadere nell’errore di Venezia”.