L’ex aquilotto ha rilasciato diverse dichiarazioni: “Non pensavo di fare l’allenatore poi l’incontro con Marino allo Spezia ha cambiato le cose. Fare il tecnico è il triplo più difficile rispetto al giocatore”
L’attuale allenatore della Carrarese ed ex allenatore delle giovanili dello Spezia nonché collaboratore tecnico ai tempi di Pasquale Marino in Prima Squadra Antonio Di Natale ha parlato ai microfoni di “LaCasaDiC.com”
Ecco le sue parole che ricordano il periodo passato allo Spezia:
“In panchina non mi fermo un attimo, un po’ come quando giocavo. Penso e cammino, cammino e penso. Cerco di farmi sentire, soprattutto con gli attaccanti. E pensare che non mi ispirava neppure fare l’allenatore fino a qualche anno fa. Poi l’incontro a La Spezia con Pasquale Marino mi ha fatto scattare la scintilla. Dico la verità, non c’è confronto tra fare l’allenatore e fare il calciatore. E’ il triplo più difficile. Lì devi pensare a te stesso, nel mio caso a buttarla dentro, qui invece il discorso è inverso, a cosa non devi non pensare!? Però ti dico, quando vado in panchina, mi diverto da pazzi. E’ una sensazione bellissima.“