Il presidente dell’Atalanta è tornato a parlare della permanenza dell’attaccante Roberto Piccoli in nerazzurro.
L’attaccante Roberto Piccoli, dopo la positiva esperienza con lo Spezia Calcio nella passata stagione, sembrava potesse approdare nuovamente in maglia bianca.
Ma così non è stato. Alla fine, infatti, il classe 2001 è rimasto nella squadra che lo ha lanciato, l’Atalanta.
A far leva sulla decisione finale ha pesato anche la valutazione del tecnico orobico Gian Piero Gasperini che non ha dato l’ok per la partenza di Piccoli.
Sull’argomento è tornato il presidente dei nerazzurri Antonio Percassi e lo ha fatto per L’Eco di Bergamo. Ecco le sue parole:
“Non ha giocato tanto neppure allo Spezia, ma ha segnato 5 gol in Serie A. E qui ha cominciato con una rete da tre punti a Torino. Se segna 5-6-7 gol, a me va bene anche che giochi poco. Piccoli è bergamasco ed è figlio di Zingonia. Tenerlo è una scelta calcistica e non solo: in Europa i ragazzi giocano nei grandi club a 18 anni e per tutto il settore giovanile lui è già un simbolo. Lui e Scalvini, che ha esattamente 18 anni e diventerà fortissimo”.