Esordì nello Spezia appena 18enne, ma ora con il Pordenone è avvenuto il definitivo salto di qualità. Su di lui da tempo l’Hellas Verona, piace anche al Brescia di Inzaghi
Re dell’assist del campionato di Serie B con 11 passaggi vincenti serviti ai compagni ai quali ha aggiunto 9 gol, alcuni di ottima fattura.
Patrick Ciurria, esterno d’attacco del Pordenone, ma cresciuto nel Settore Giovanile dello Spezia, ha fatto il definitivo salto di qualità.
E in molti se ne sono accorti: per primi sono stati quelli dell’Hellas Verona che pensavano a lui come sostituto di Zaccagni (leggi QUI).
Ora con l’arrivo in panchina di Di Francesco Ciurria si sposerebbe benissimo con i nuovi schemi offensivi gialloblu.
Ciurria piace anche al Brescia del neo allenatore Filippo Inzaghi appena approdato sulla panchina delle Rondinelle.
Secondo quanto raccolto dai colleghi de Il Secolo XIX però Ciurria avrebbe attirato l’attenzione anche di mister Italiano sempre molto attento alla voce “esterni d’attacco“.
L’identikit
Mancino classe ’95 cresciuto nel Settore Giovanile dello Spezia. Con le Aquile esordì in Serie B totalizzando 24 presenze e 2 reti in due campionati e mezzo tra il 2013 e il 2016.
In seguito venne girato in prestito a Sud-Tirol e Siena con 34 presenze e 3 gol complessivi in Serie C.
L’anno successivo recise definitivamente il legame con lo Spezia venendo ceduto al Pordenone con cui vince il campionato di Lega Pro realizzando 6 reti.
Ora, a 26 anni, Ciurria è veramente nel pieno della maturità e sta facendo vedere grandi cose con la casacca dei “Ramarri”.
Ha chiuso la stagione con 36 presenze, 9 gol e 11 passaggi vincenti per la rete dei compagni.
Ciurria nasce come esterno d’attacco preferendo la corsia di destra dalla quale accentrarsi con il mancino, ma riesce a coprire indifferentemente anche i ruoli di trequartista o seconda punta.
Un nome nuovo per il mercato aquilotto, un ragazzo che cresciuto nel Settore Giovanile potrebbe tornare all’ovile.