In quel caso entrerebbe in gioco la classifica avulsa: ecco come stanno le cose. Negli scontri diretti Spezia in vantaggio con Benevento e Cagliari
Meno tre alla fine del campionato e ancora un “posto retrocessione” da assegnare dopo che Parma e Crotone hanno già salutato la Serie A.
Anche l’ultima giornata ha ancora messo in mostra il Cagliari come la squadra del momento: dei 15 punti in palio nelle ultime cinque partite la squadra di Semplici ne ha conquistati 13 e già domani potrebbe brindare la raggiungimento della salvezza.
Impensabile dopo la sconfitta del “Picco” che relegava i rossoblu a -10 punti dallo Spezia.
In queste cinque partite invece il Cagliari ha recuperato ben undici punti alla formazione aquilotta.
Chi sta sicuramente bene, trascinata dai gol del classe 2000 Vlahovic già a quota 21, è la Fiorentina che domenica ha battuto la Lazio impegnato nella lotta Champions.
Proprio il calendario propone domani Cagliari-Fiorentina e non è difficile pensare che alla “Sardegna Arena” possa uscire un pareggio: un punto a testa andrebbe benissimo ad entrambe.
Il Torino e quella gara da recuperare che rischia di falsare la lotta salvezza
Ancora coinvolte nella zona per evitare la terzultina piazza Genoa, Torino, Spezia e Benevento.
I granata meritano un discorso a parte avendo ancora la gara con la Lazio da recuperare.
La squadra con l’arrivo in panchina dell’ex aquilotto Davide Nicola ha cambiato marcia: le ultime due gare con Parma e a Verona hanno portato quattro punti grazie alle due reti di Vojvoda.
35 punti come il Cagliari, ma a calendario la difficile sfida con il Milan di domani sera.
Poi lo Spezia al “Picco”, la Lazio all’Olimpico per chiudere con il Benevento, ma quando i granata dovrebbero essere già salvi.
Anche per questo il recupero prima dell’ultima giornata voluto dalla Lega Serie A non convince assolutamente falsando, e non poco, la lotta salvezza.
Genoa, Spezia e Benevento
Le squadre che al momento sembrano meno in forma sono Genoa, Spezia e Benevento.
Il Genoa ha perso in casa con il Sassuolo nell’ultimo turno e a calendario domani si recherà a Bologna.
Gara alla portata anche pensando che i felsinei sono ormai salvi.
Dopo ecco l’Atalanta e infine il Cagliari che dovrebbe essere già salvo.
Con 36 punti in classifica già conquistati la squadra di Ballardini non dovrebbe avere quindi spiacevoli sorprese.
Sono invece 34 i punti dello Spezia che nelle ultime partite ha palesato una condizione fisica preoccupante.
Due punti conquistati, pareggi con Inter e a Verona, e tre sconfitte pesanti come quelle con Bologna, Genoa e Napoli negli ultimi cinque turni.
Il calendario non sorride: trasferta con la Sampdoria domani sera trovandosi di fronte una squadra vogliosa di riscatto dopo la batosta subita in casa dell’Inter.
Poi sfida salvezza al “Picco” con il Torino con i granata che saranno ancora in ballo per non retrocedere e infine la Roma che deve guardarsi dal ritorno del Sassuolo per mantenere viva la speranza di accesso all’Europa League.
Quella sicuramente messa peggio di tutte è il Benevento che, finora, nel girone di ritorno ha conquistato solo l’incredibile vittoria in casa della Juventus.
Per i sanniti 31 punti in classifica e un calendario che domani li vede impegnati in casa dell’Atalanta lanciata alla conquista di una posizione Champions League.
Il finale di stagione racconta però di un impegno casalingo contro il già retrocesso Crotone e infine la trasferta di Torino contro i granata di Davide Nicola che potrebbero già essere salvi.
Arrivo a pari punti e classifica avulsa
Negli scontri diretti lo Spezia è in vantaggio con il Benevento vista la vittoria del “Vigorito” all’andata e il pareggio al “Picco” nel ritorno.
Un arrivo a pari merito premierebbe quindi la squadra di Italiano che è in vantaggio negli scontri diretti anche con il Cagliari, ma non con Fiorentina e Genoa.
Con il Torino dipenderà tutto dal risultato della penultima giornata dopo il pareggio esterno a reti bianche dell’andata con l’espulsione di Vignali dopo appena otto minuti di gioco.
Ma se ci fosse un arrivo con più squadre a pari merito? Ecco che lì entrerebbe in gioco la classifica avulsa a stravolgere tutti i piani.
Una classifica avulsa che nel caso di arrivo a pari merito con Genoa e Benevento vedrebbe i rossoblu in testa con 7 punti (le due vittorie con lo Spezia e il pareggio con i sanniti, Ndr), il Benevento a quota 5 (una vittoria e un pareggio con il Genoa e il pareggio del ritorno con lo Spezia, Ndr) e infine lo Spezia a quota 4 punti (vittoria e pareggio con il Benevento, Ndr)
Sarebbero quindi le Aquile a retrocedere per la classifica avulsa.
CALENDARIO
12 maggio – 36esima giornata
Atalanta-Benevento
Bologna-Genoa
Cagliari-Fiorentina
Sampdoria-Spezia
Torino-Milan
16 maggio – 37esima giornata
Benevento-Crotone
Fiorentina-Napoli
Genoa-Atalanta
Milan-Cagliari
Spezia-Torino
Recupero 24esima giornata
Lazio-Torino 18 maggio
23 maggio – 38esima giornata
Cagliari-Genoa
Crotone-Fiorentina
Spezia-Roma
Torino-Benevento
La classifica
Fiorentina 38 punti (35 gare)
Genoa 36 punti (35 gare)
Torino 35 punti (34 gare)
Cagliari 35 punti (35 gare)
Spezia 34 punti (35 gare)
Benevento 31 punti (35 gare)
Già retrocesse Parma e Crotone
