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Serie A, seconda vittoria consecutiva per il Cagliari di Semplici

Giocate ieri altre sette partite della XXV giornata di Serie A. Battuto di misura il Bologna. Pareggio pirotecnico tra Sassuolo e Napoli e nel “derby della Lanterna”. La Roma sbanca Firenze. Il Milan impatta su rigore al 97° contro l’Udinese

SASSUOLO – NAPOLI 3 – 3 Nel pomeriggio pareggio pirotecnico tra Sassuolo e Napoli al “Mapei Stadium” con risultato finale di 3 – 3.

De Zerbi presenta una squadra abbastanza offensiva, Gattuso si affida a Mertens titolare dal 1’. Ritmi che vanno a folate, che porta la manovra delle due contendenti a risentirne. Al 10’ Caputo va comunque vicino alla rete, decisiva la deviazione in angolo di Rrahmani, cinque minuti dopo altro corner, stavolta con palla deviata da Meret sul tiro in diagonale di Berardi. Al 21’Insigne fa partire un esterno destro che non lascia scampo a Consigli. Tutto vano, per un fuorigioco millimetrico. Defrel chiede un rigore al 31’, ma per l’arbitro  Marini in campo e al Var per Mazzoleni, nulla di irregolare. I padroni di casa vanno sull’1-0 al 34’ sulla punizione di Berardi, che vede un tocco sfortunato di Maksimovic a beffare il suo portiere. Tre minuti dopo pareggia Zielinski, che insacca la sfera (dopo un controllo e successiva calciata sull’assist di Politano) in rete. In chiusura di tempo (44’) arriva il penalty, concesso per fallo netto di Hysaj su Caputo, che dagli undici metri Berardi trasforma portando la sua squadra all’intervallo avanti 2-1 dopo 47’ di gioco.

Al rientro in campo subito occasione 2-2 per i campani, con la sassata di Fabian Ruiz che (3’) trova la strepitosa opposizione di Ferrari, il quale evita che il pallone vada in porta.  Al 5’ Meret salva il Napoli del 3-1 sulla battuta di  Defrel, mentre Maksimovic al 12’ colpisce la parte alta della traversa. Gara intensa adesso: al 16’ il portiere degli azzurri dice no a Djuricic ad un passo dal terzo gol e, dall’altra parte, ancora una volta Maksimovic a creare scompiglio spedendo palla al 18’ sopra la traversa. Nulla da fare, 20’, neanche per Politano. Al 22’ Fabian Ruiz fa partire un tiro al volo in area, ancora una volta ribattuto da un difensore. Un minuto dopo clamorosa traversa di Berardi e nulla da fare neanche per Caputo, che centra il palo.  Cinque minuti dopo squadre sul 2-2: un Insigne indiavolato si beve due avversari, piazza palla in area per l’accorrente Di Lorenzo, che non ha alcun problema nel segnare. Nonostante la rete subita non molla il Sassuolo (tre volte al tiro in pochi secondi al 30′ con Berardi, Djuricic e Caputo) mentre gli ospiti puntano al terzo gol e vincere la sfida. Rigore al 44′, per fallo su Di LorenzoInsigne non fallisce e sigla il 3-2. Non è finita: Rigore al 49′ per fallo di Manolas, che permette a Caputo di superare Meret .  Finisce 3-3.

MILAN-UDINESE 1-1. In tutte le gare di questa venticinquesima giornata (dall’anticipo di ieri al posticipo di domani), la Lega Serie A, in occasione del terzo anniversario dalla scomparsa, ricorderà Davide Astori al minuto 13’. In quel momento, su tutti i maxischermi degli stadi, sarà proiettata per 13 secondi una foto dell’indimenticato campione che in Serie A ha vestito le maglie di CagliariRoma Fiorentina. Il confronto di San Siro vede gli ospiti chiudere gli spazi e i rossoneri impegnare Musso con Leao al 38’ e Castillejo un minuto dopo. Al 4’ del secondo tempo friulani vicini alla rete. Tutto nasce dall’errore di Hernandez, che favorisce Pereyra che intercetta e serve immediatamente Nestorovski, il cui colpo di testa è respinta da Romagnoli  sulla linea. Reazione rossonera con Meitè, che al 6’ obbliga Musso a salvare con un gran riflesso, cosa che un minuto dopo, ripete su Kessiè. 20’. Su altro errore di Hernandez (che sbaglia uno stop in area) De Paul calcia di prima intenzione, ma sfera che termina a lato. Gol Udinese al 23’ con Becao, che batte Donnarumma sull’angolo di De Paul, il difensore di testa manda verso la porta di Donnarumma. Al 32’ colpo di testa di Leao (sul cross di Calabria) palla di poco a lato. Al 52’, per fallo di Stryger Larsen, che Kessié non sbaglia spiazzando Musso.

FIORENTINA-ROMA 1-2.  Mkhitaryan  ci prova al 13’, palla alta sopra la traversa. 28’: parata a mano aperta di Pau Lopez, che evita la rete a Vlahovic, e poi si ripete (36’) su Castrovilli.  Nel finale di tempo (45’) Borja Mayoral serve l’accorrente Pellegrini che, da fuori area, scarica il sinistro rasoterra, obbligando Dragowski alla deviazione. Al 3’ della ripresa vantaggio giallorosso con Spinazzola. che col destro infila Dragowski sul primo palo. Reazione degli uomini di Prandelli, che al 12’ sfiora il pari con Ribery, fondamentale deviazione di Mancini, quindi pareggia al 15’ per l’autogol di Spinazzola che interviene male sul tiro di Ribery. Nel giro di un minuto sbagliano il 2-1 Borja Mayoral, quindi dall’altra parte fa lo stesso Ribery. 37’: Vlahovic, sulla respinta di testa di Spinazzola, è pronto a concludere col mancino, ma c’è l’intervento provvidenziale del portiere giallorosso a mettere fuori. Al 43’ Diawara sigla il 2-1, su assist di Karsdorp.

ATALANTA-CROTONE 5-1. La resistenza dei calabresi, che presenta all’esordio in panchina Cosmi al posto dell’esonerato Stroppa dura 12’. Il tempo del Gosens, che sull’imbeccata di Ilicic, stacca di testa e infila Cordaz. La reazione c’è e, al 23’ Simy sigla il pareggio, grazie ad un tocco morbido  che beffa Sportiello. Che per poco (29’) viene beffato da MessiasIlicic sfiora il 2-1 al 40’, così come MalinovskiCordaz dice no a Muriel (43’) Messias vicino al 2-1 al 45’. Al 3’ della ripresa secondo vantaggio bergamasco targato Palomino, il quale batte il portiere avversario con un tiro di prima intenzione, con palla arrivata susseguente a corner, battuto da Djimsiti. Due minuti dopo terzo gol nerazzurro, insaccato da Muriel che (sull’errore di Golemic) non sbaglia. Gara a senso unico, col poker atalantino al 13’ con Ilicic, che segna col sinistro. Nel finale al 39’, il definitivo 5-1 Miranchuk, con un gran tiro di sinistro da fermo, che colpisce il legno e finisce in rete.

GENOA-SAMPDORIA 1-1. Lunga fase di studio nel derby. Al 29’ Shomurodov manda il pallone a stamparsi sul montante, poi lo stesso rimbalza contro Goldaniga e finisce fuori. Poco o nulla nel primo tempo. Al 7’ della ripresa rossoblù avanti con Zappacosta che, sul lancio di Strootman, controlla e col destro infila Audero. Al 32’ pareggia Tonelli, che supera Perin di testa, agganciando il pallone dall’angolo di Candreva.

SECONDA VITTORIA PER IL CAGLIARI DI SEMPLICI –  Seconda vittoria consecutiva dall’arrivo di Semplici in panchina per il Cagliari: 1 – 0 al Bologna firmato Rugani. I “sardi” si portano a -4 dallo Spezia nella lotta salvezza. Il gol partita è di Rugani.

 

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