Si apre con la sfida di sabato un poker di scontri diretti casalinghi che saranno pesantissimi per ottenere l’obbiettivo stagionale prefissato dalle Aquile
Potrebbe anche abbassarsi la quota salvezza per lo Spezia: considerando il calendario ora diventeranno fondamentali gli scontri diretti. Proprio quegli scontri diretti che per ora sono stati il “tallone d’Achille” delle Aquile di Italiano con la sola vittoria del “Vigorito” sul Benevento messa in carniere.
La salvezza passera infatti dallo stadio “Alberto Picco“: il fortino dei “bianchi” dove però non si potrà contare sul fondamentale supporto dei tifosi.
Si parte proprio sabato con lo scontro salvezza delle 15:00 con il Parma che arriva alla Spezia per un match che per D’Aversa e i suoi ha quasi il sapore di ultima spiaggia. In caso di vittoria lo Spezia spedirebbe i ducali a -13 punti in classifica. Gialloblu rivitalizzati dal pareggio con l’Udinese, ma a cui è rimasto il rammarico di perdere il doppio vantaggio acquisto nel finale di gara.
Seguiranno, in casa, altri tre scontri diretti decisivi. Il 7 marzo saranno le “Streghe” del Benevento a presentarsi sul manto del “Picco”. Due settimane dopo, il 21 marzo, ecco il Cagliari del neo tecnico Semplici. Poker salvezza casalingo che verrà chiuso dal fanalino di coda Crotone che all’andata inflisse una pesane sconfitta nella peggior prestazione stagionale delle Aquile.
Da questi scontri, da sabato fino al prossimo 11 Aprile, passa gran parte del cammino salvezza delle Aquile: in mezzo le proibitive trasferte con Juventus, Atalanta e Lazio.