Doppio ex di Sassuolo-Spezia il direttore del Frosinone è intervenuto a “Stadio Aperto”. “Ai giocatori non deve mancare nulla, lavoreranno per fare bene. Il Sassuolo? Può puntare all’Europa, De Zerbi innovatore.”

Intervenendo al programma radiofonico “Stadio Aperto” l’ex direttore sportivo dello Spezia Guido Angelozzi, attualmente al Frosinone, ha toccato anche temi inerenti il suo recente passato e la sempre più probabile cessione del pacchetto di maggioranza delle Aquile. Infine un occhio anche ai prossimi avversari di mister Italiano e dei suoi ragazzi, il Sassuolo di cui lui stesso è un ex.

SIMILITUDINI – “Lo scorso anno con lo Spezia girammo a 27 punti a fine del girone di andata, come quest’anno noi al Frosinone. Vuol dire che può succedere ancora di tutto. La vera B inizi a vederla a Marzo.”

CESSIONE SPEZIA – “I giocatori che vanno in campo non devono pensare a certe cose, sono scelte della proprietà e vanno accettate. L’importante è che non gli venga a mancare nulla: fino a oggi hanno sempre pagato e non fanno mancare niente a nessuno, ora devono essere bravi a giocare e basta. Conosco bene tanti giocatori, gente che ha voglia di arrivare, lavoreranno per fare bene.”

SASSUOLO – “De Zerbi fa bene a dire che possono puntare all’Europa, anche se non sarà facile. Ci sono società più strutturate del Sassuolo, anche se all’epoca noi ci arrivammo con Di Francesco. Gli auguro di arrivarci. Comunque per me De Zerbi è tra i tecnici più innovativi d’Italia.“