Le dichirazioni del dirigente aquilotto
Maurizio Felugo, braccio destro del patron Volpi, ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue dichiarazioni rilasciate a margine della partita contro la Sampdoria:
L’arrivo allo Spezia. “Ci metterò lo stesso impegno, spero di avere successo. Ho avuto la fortuna di dedicarmi alla pallanuoto anche da dirigente, ora il secondo step è il calcio. Cercherò di trasmettere i miei valori, ho tanto da imparare”.
La rosa di Italiano. “Siamo 35-36 giocatori, una rosa troppo ampia, a mio modo di vedere troppo anche per allenarla. Bisognerà sfoltire e cercheremo di farlo. Ci saranno delle scelte da fare”.
Pobega. “I giocatori forti è sempre bello tenerli. Per me è una prima volta, noi siamo una squadra vogliosa e credo che sia la fotocopia del suo allenatore, molto grintosa e combattiva”.
Obiettivo. “Io penso che ancora non abbiamo l’idea di cosa sia la Serie A che è un pianeta a parte. Il punto cardine è quasi sempre l’allenatore, il mister ha ruolo fondamentale e credo che con Italiano abbiamo trovato un mister che farà parlare di sé in futuro. Lui ha un contratto con noi e vuole rimanere. La squadra ha un’identità”.