L’ex allenatore e prossimo avversario dello Spezia parla dei prossimi impegni del suo Crotone al termine della sfida con il Napoli di ieri

Una partita sfortunata quella dello Spezia contro la Lazio.

Pallino del gioco sempre in mano alle Aquile, occasioni da gol, due pali, ma anche due reti incassate per due disattenzioni che in questa Serie A si pagano sempre care.

Bisogna subito voltare pagina e il prossimo impegno a calendario è un impegno da non fallire: lo scontro diretto dello “Scida” contro il Crotone.

Alla guida degli “Squali” rossoblu vi è ancora Giovanni Stroppa, ex allenatore proprio delle Aquile nella prima parte di stagione 2013/2014.

Ingaggiato il 20 giugno 2013 viene esonerato il successivo 14 dicembre dopo una netta sconfitta per 4 – 0 sul campo del Varese.

Stroppa lascia dopo 18 partite di campionato con 6 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte; sedici i gol fatti, 22 quelli subiti. Lo Spezia è agli ottavi di Coppa Italia.

Queste le sue parole al termine del match perso per 0 – 4 contro il Napoli ieri.

“L’espulsione di Petriccione, per altro giusta, ha condizionato la gara. Fino a quel momento fatta ottima partita, ce la stavamo giocando contro un grande Napoli. Stavamo creando e rischiando il minimo.”

Stroppa poi corre con la mente alle prossime sfide di campionato.

“Ci mettiamo alle spalle dieci partite di campionato difficili, se non impossibili. Le prossime gare con Spezia, Udinese, Sampdoria e Parma saranno, tra virgolette, alla nostra portata. Ripartire dopo due punti in dieci partite è difficile, ma vogliamo dimostrare di poter stare in A. Ci manca solo un po’ la finalizzazione.“