Dopo le parole del trainer del Sassuolo Dionisi, arrivate in mattinata, ecco quelle del collega dello Spezia.
Pochi minuti fa il tecnico dello Spezia Thiago Motta è intervenuto nella consueta conferenza stampa della vigilia.
Le sue parole fanno seguito a quelle del “rivale” Dionisi, arrivate nella mattinata odierna (LEGGI QUI).
Thiago Motta ha presentato la partita di domani con il Sassuolo ed analizzato il periodo nero dei suoi, ecco le dichiarazioni:
IL PERIODO NERO – “Ogni volta abbiamo l’opportunità di disputare un’altra partita per rifarci. Domani avremo una nuova occasione, è il bello del calcio”.
LA SCONFITTA CON L’INTER – “Dobbiamo migliorare ma a San Siro è sempre dura ed una partita del genere ci sta, l’Inter è difficile da battere ed è in grande condizione. Anche gli episodi non ci sono stati favorevoli, come quello di Lautaro con Erlic. In Torino-Empoli un’espulsione ha cambiato il match. Comunque dobbiamo migliorare che ci sia di fronte l’Inter o il Sassuolo”.
IL SASSUOLO – “Sono una grande squadra, sanno cosa fare ed hanno molta qualità. Dovremo cercare di metterli in difficoltà con le nostre forze. Giocheremo in casa, vogliamo una buona prestazione”.
LA SFIDA DI DOMANI – “Mi aspetto il miglior Sassuolo possibile. Noi siamo pronti per questa gara, giocheremo in casa e dovremo fare in modo che trovino difficoltà nel palleggio e nel possesso. Proveremo a farlo con i nostri mezzi”.
IL SISTEMA DI GIOCO – “Abbiamo affrontato ogni partita per ottenere il massimo. In molte abbiamo utilizzato il 4-3-3 cambiando alcune posizioni a seconda dell’avversario per poter ripartire meglio. Normalmente cerchiamo di fare la fase difensiva in modo da mettere in difficoltà gli avversari e quella offensiva cambiando alcune posizioni per rendere difficile la fase di non possesso avversaria”.
I TROPPI GOL SUBITI – “In questa stagione abbiamo rimediato sette rigori contro, otto se consideriamo quello in Coppa Italia con il Pordenone. A favore, invece, nessun rigore. Ho chiesto al mio staff di impedirmi di abbracciare il primo arbitro che ci concederà un rigore altrimenti rischio di essere ammonito (ride, ndr). A San Siro abbiamo preso due gol evitabili ma il secondo è stato realizzato da un calciatore che doveva essere negli spogliatoi. Lavoriamo quotidianamente per creare situazioni pericolose ma anche per cercare di migliorare in fase difensiva”.
SU NGUIAMBA – “Si sta allenando come gli altri ma non è ancora al top, quando lo sarà lo vedrete in campo. Finché non sarà pronto continuerà a lavorare per esserlo”.
SU KIWIOR E MANAJ – “Kiwior mi è piaciuto ma non è una sorpresa, si sta allenando bene. Ha dato una grande risposta e sappiamo che è un giocatore con un bel piede e che può uscire da dietro. Manaj lo vedo bene da 3-4 settimane. Contro l’Inter ha fatto una buona gara sia individualmente che collettivamente, ha giocato con la giusta mentalità. Se giocherà titolare mi aspetto ancora di più.”
LA CLASSIFICA – “La squadra non è impaurita. C’è grande rispetto per le altre squadre ma paura no. Con l’Atalanta abbiamo fatto un buon primo tempo, con il Bologna la partita è stata equilibrata e con l’Inter era difficile perché è una squadra molto forte. Domani giocheremo con spirito e coraggio per cercare di fare una bella prova ed ottenere un risultato positivo”.
QUESTIONE TURNOVER – “Per me sono tutti titolari. Io valuto di partita in partita e non guardo alle gare successive, non riesco a lavorare in questo modo. Siamo una squadra giovane e gioca chi è pronto, non abbiamo bisogno di fare turnover”.
IL PUBBLICO – “Merita solo elogi, ha sempre aiutato la squadra. Domani abbiamo un’altra gara e proveremo a fare un risultato diverso anche per la nostra gente. Li sento vicini, nella nostra situazione abbiamo bisogno di loro. Domani avremo l’opportunità di fare bene davanti ad uno stadio che ci aiuterà”.
