Ieri la firma sul nuovo contratto sino al 2023 con il club ligure
Era tutto nel destino. Così gli ha scritto la compagna Carolina dopo il primo gol segnato in Serie A. Emmanuel Gyasi ha firmato domenica sera a Cagliari il gol del vantaggio ligure, poi è finita 2-2.
Gyasi ha messo un sigillo fondamentale, un passo importante in una carriera che comincia a delinearsi. Perche per il tecnico Italiano, che finora ha schierato 32 giocatori, lui (col regista Matteo Ricci e forse col difensore tedesco Julian Chabot) è insostituibile. Ha giocato più di tutti, 691 minuti e non ha saltato una partita. Gyasi gioca perche non solo punge e sfreccia a destra e a sinistra, ma crossa (5), dribbla (14), subisce falli (14), crea occasioni (7), tira (14 volte nello specchio), fornisce assist. Uno dei due gol a Benevento di Nzola nasce dal suo piede. Ma lui con umiltà domenica ha ringraziato il compagno Bastoni che ne aveva scartati tre prima di servirgli il pallone perfetto. «Gli devo una cena».
Intanto ieri è arrivato il sospirato rinnovo con lo Spezia. Perche Emmanuel andava in scadenza a giugno e la società ligure rischiava di perderlo a zero. Poi la lieta notizia, pubblicata sui social del club: l’ala, già segui- ta da qualche club di A, ha firmato il nuovo contratto sino al 2023. Se lo è meritato, ma per completare la festa occorre salvare lo Spezia. Italiano ha detto che equivarrebbe a vincere uno scudetto con la Juventus. Leggendo la classifica, oggi sono più vicini all’obiettivo i liguri che i bianconeri…Si legge su La Gazzetta dello Sport.