ZOET 6: Attento sulla conclusione di Dorval nella prima frazione, incolpovole sul pareggio di Sibilli nettamente deviato con la schiena da Hristov che spiazza il portiere olandese. Per il resto è praticamente inoperoso.
TANCO 6,5: Prima da titolare in maglia bianca. Ci prova subito con un gran tiro da fuori area su cui Brenno è reattivo e vola a toglierla dall’incrocio dei pali. A parte un’uscita a vuoto a inizio ripresa su Di Cesare gioca una partita attenta anche in fase difensiva. Sostituito perché era la prima da titolare dopo lunga inattività. (63° BERTOLA 6: Trenta secondi ed è subito ammonito. E’ comunque attento e anche di testa le prende praticamente tutte.)
HRISTOV 6: Attento e pulito nelle entrate. Sfortunatissimo nella deviazione sul tiro di Sibilli che spiazza Zoet per il pareggio del Bari.
NIKOLAOU 6: Vedi il bulgaro compagno di reparto: il capitano offre una gara semplice, pulita ed efficace, ma è lecito aspettarsi qualcosa di più in fase di impostazione.
MATEJU 7: Splendido inserimento in area di rigore sul lancio di Jagiello, poi fa sedere un avversario e insacca il suo primo gol in maglia bianca. Efficace sia in fase offensiva che in quella difensiva. Si è inserito a meraviglia negli schemi degli aquilotti.
CASSATA 6,5: Più attivo e reattivo che in altre circostanze forse perché torna a giocare nel suo ruolo e non da esterno di difesa. Un minuto dopo il quarto d’ora grande conclusione da fuori e Brenno risponde presente deviando in corner con la mano di richiamo. E poi protagonista di un’ottima azione di ripartenza, peccato che sbagli i giri del traversone per servire sul palo opposto un liberissimo Elia. Ci riprova alla mezzora sugli sviluppi di un corner trovando ancora pronto Brenno che vola a deviare in corner. Probabilmente il giocatore più pericoloso delle Aquile. Bene anche nella fase difensiva. Forse la sua miglior prestazione in maglia bianca. (76° BANDINELLI SV)
NAGY 6: Il fallo che gli costa l’ammonizione è nettamente in ritardo. Per il resto una gara tranquilla senza strafare tornando in cabina di regia e poi mezzala quando entra Salvatore Esposito.
JAGIELLO 6,5: Lancio millimetrico e assist perfetto per il gol di Mateju. Un pallone simile a quello servito a Di Serio nella prima frazione. Bene in fase di proposizione e copertura, il suo cambio stupisce un po’. (63° S. ESPOSITO 5,5: Quando entra lui la gara si sta piano piano perdendo, lui dovrebbe rivitalizzarla, ma non ci riesce.)
ELIA 6: Parte forte e non lo prendono mai commettendo su di lui parecchi falli. Arriva però con il fiato corto e in riserva sintomo che non è ancora al massimo dopo l’infortunio.
DI SERIO 6: Prova un paio di accelerazioni e riesce a far salire la squadra, ma non a farsi pericoloso. Esce zoppicando retto dal massaggiatore per un problema muscolare al flessore della coscia destra. (63° FALCINELLI 5: Il suo ingresso in campo quasi non si nota se non per un paio di proteste. Contenuto molto bene dai difensori avversari, pur essendo genoroso combina pochissimo.)
F.P. ESPOSITO 5: La sua partita finisce nei primi minuti con l’ammonizione che riesce a far prendere a Di Cesare. Il marcatore e capitano del Bari dopo non lo molla un attimo e lui non vede quasi più palla. (83° MORO SV)
ALL. D’ANGELO 6: Cambia tanto, ma la tanto agognata vittoria non arriva. Certo lo Spezia si fa preferire al Bari soprattutto nella prima frazione dove Brenno è protagonista di tre interventi importanti. Non capiamo però la sostituzione di un ottimo Jagiello come quella di Cassata entrambi tra i migliori in campo. Si poteva invece far uscire molto prima Pio Esposito, magari rilanciando Verde.