Si punta all’allargamento del terreno di gioco al fine di ottenere la Licenza Uefa.
Nell’edizione odierna de Il Secolo XIX si torna a parlare degli interventi a cui verrà sottoposto l’impianto che ospita le gare interne dello Spezia Calcio, l’Alberto Picco.
Nei prossimi giorni, una volta terminato il discorso elezioni, la società di Via Melara, il Comune della Spezia e la Questura torneranno a discutere delle migliorie da apportare alla Curva Piscina, teatro degli scontri in occasione di Spezia-Napoli. La barriera che divide lo spicchio dedicato ai tifosi spezzini da quelli ospiti è risultata poco efficace nel limitare lo scavalcamento ed il lancio di oggetti.
Per quanto riguarda la capienza, visti i nuovi criteri che hanno abbassato il numero minimo di spettatori a 12.000, potrebbero essere rivalutate alcune cose: l’attuale progetto prevede un’aggiunta di 4.000 posti ma, in fin dei conti, potrebbero esserne aggiunti solo 700 che, uniti agli 11.306 già presenti, permetterebbero di raggiungere il numero richiesto. Il settore Tribuna, a tal proposito, potrebbe passare da 1.222 posti a 2.000.
Infine, si lavora anche ad un intervento al terreno di gioco. Il “Picco” misura attualmente 105 metri in lunghezza e 65 in larghezza. Per ottenere la Licenza Uefa quest’ultimo parametro non dev’essere inferiore ai 68 metri. Quasi certo, dunque, un ampliamento di 3 metri.