Durante un evento tra direttori sportivi a Padova, Stefano Melissano dello Spezia ha avuto colloqui con i colleghi di Palermo e Bologna, rispettivamente Carlo Osti e Giovanni Sartori secondo quanto riferiscono i colleghi de Il Secolo XIX. Al centro dell’attenzione il futuro di Salvatore Esposito, centrocampista ritenuto tra i più brillanti della Serie B.
Il Palermo ha manifestato un interesse concreto, ma ha posto sul tavolo un’offerta iniziale di 4 milioni di euro. Una cifra ritenuta insufficiente dalla dirigenza del Club di via Melara, che valuta il calciatore tra gli 8 e i 10 milioni. Osti ha confermato l’interesse rosanero ma ha fatto intendere che, al momento, non ci sono margini per rilanci significativi. Inoltre, lo Spezia non sarebbe disposto a considerare contropartite tecniche al momento.
Parallelamente, il Bologna monitora da tempo Esposito, con Di Vaio e Sartori spesso presenti al Picco per osservarlo da vicino insieme al fratello Pio che è di proprietà dell’Inter con cui giocherà il Mondiale per Club sotto la guida del suo ex tecnico della Primavera Chivu appena sedutosi sulla panchina della Prima Squadra nero azzurra. Anche in questo caso, l’offerta iniziale di 5 milioni non ha soddisfatto le richieste spezzine. Il club felsineo ha però manifestato un doppio interesse: anche Aurelio è entrato nel mirino. Il terzino sinistro verrà comunque riscattato a breve (tra il 16 e il 18 giugno, Ndr) dallo Spezia per 400.000 euro, cifra pattuita con il Palermo.
Le trattative sembrano in una fase interlocutoria, ma è attesa una ripresa dei contatti nella prossima settimana. Il riscatto di Aurelio potrebbe rappresentare un punto di svolta per sbloccare eventuali sviluppi su Esposito, il cui valore resta elevato e al centro delle mire di club di Serie A, ma anche da parte dei turchi del Besiktas.