Adam Nagy è riuscito a concludere senza cartellini l’ultima sfida di stagione regolare contro il Cosenza, nonostante abbia disputato tutti i novanta minuti al centro del campo, sostituendo l’infortunato Salvatore Esposito. Un risultato importante non solo sul piano del gioco, ma anche sul fronte disciplinare.
In diffida, ma pulito per i playoff
Il regolamento della Serie B prevede infatti che, al termine della 38ª giornata, tutte le ammonizioni accumulate nel corso del campionato vengano azzerate. Questo significa che né Nagy né Arkadiusz Reca – anch’egli in diffida – dovranno scontare squalifiche per eventuali cartellini gialli ricevuti in precedenza. Entrambi chiudono la regular season con la fedina disciplinare “pulita” per l’inizio dei Playoff.
Playoff, cambia tutto: nuova diffida al primo giallo
Ma attenzione: le regole cambiano radicalmente a partire dalla fase playoff. Dal turno preliminare in poi, basta una sola ammonizione per entrare in diffida. Questo comporta che alla seconda ammonizione in questa fase scatterà automaticamente la squalifica per il turno successivo. Una dinamica che impone prudenza e attenzione da parte degli uomini di D’Angelo, soprattutto per coloro che rivestono ruoli chiave nello scacchiere tattico.
Gestione fondamentale per il tecnico
Con l’assenza di Esposito e l’importanza crescente delle partite, la gestione disciplinare dei diffidati sarà uno degli aspetti chiave per il tecnico. Nagy, che ha dimostrato maturità e attenzione tattica nel match con il Cosenza, dovrà mantenere lo stesso livello di controllo anche durante gli scontri decisivi degli spareggi promozione.