Determinazione, identità e cuore. È con questi ingredienti che Luca Vignali, simbolo spezzino dentro e fuori dal campo, ha parlato a margine della presentazione del progetto solidale “Aiutare è semplice”, nella sede di via Gramsci 276. Reduce dalla certificazione del terzo posto in classifica, il jolly delle Aquile ha voluto lanciare un messaggio chiaro in vista dei playoff di Serie B: “Non facciamo calcoli per nessuno, contro tutte giocheremo le nostre partite per ottenere quello che sogniamo”.
Il pensiero corre subito alla semifinale, dove lo Spezia affronterà la vincente del confronto tra Catanzaro e Cesena. Vignali ha paragonato l’approccio ai playoff a quello della recente vittoria sul Cosenza: “L’abbiamo iniziata con la voglia di tenere stretto il terzo posto. Ora serve la stessa mentalità vincente”, sottolineando come il piazzamento sia frutto di meriti sportivi e non favori.
“Servirà sangue freddo e voglia di vincere”, ha aggiunto, confermando una squadra carica e pronta a dare tutto nel momento decisivo. Il legame con la piazza spezzina, intanto, continua a rappresentare una spinta decisiva: “Abbiamo costruito un’alchimia forte tra squadra e città, un legame raro che può fare la differenza nei momenti chiave”.
Vignali non dimentica nemmeno i tifosi, definendoli “sempre presenti, anche nei momenti complicati. L’applauso durante il 3-0 con la Cremonese è stato un segnale fortissimo. Cantavano anche mentre uscivamo dal campo all’intervallo, e questo ci dà la certezza che ci sosterranno fino alla fine”.
Uno dei momenti più toccanti della conferenza è stato il pensiero rivolto a Salva Ferrer, tornato finalmente in campo dopo un lungo stop. “È stato difficile trattenere le lacrime. Con Salva ho condiviso momenti indimenticabili, siamo gli unici due rimasti della squadra della promozione in A. Ci siamo giocati il posto, ma sempre con stima reciproca. Vederlo rientrare è stato commovente”.
Vignali ha ricordato i sacrifici del compagno, la sua tenacia e la gratitudine espressa da Ferrer verso i compagni: “Ha sempre dato tutto per questa maglia, è ormai uno spezzino anche lui. Vederlo tornare in campo è stato bellissimo. Sapere di aver contribuito in minima parte a quel momento dà un senso a tutto”.