A due giorni dalla sfida tra Spezia e la Salernitana, il tecnico aquilotto Luca D’Angelo è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara del ‘Picco’.
Ecco le sue dichiarazioni:
COL FROSINONE – “La squadra a Frosinone ha giocato una buonissima partita, specialmente nella ripresa; non era facile o scontato recuperare lo svantaggio e alla fine avremmo meritato anche di più, ma in trasferta è capitato spesso di raccogliere meno rispetto a quanto si sarebbe meritato”.
VIGNALI – “Si sente bene, è tornato in campo a Frosinone e vedremo se schierarlo dalli inizio o a gara in corso contro la Salernitana”.
CON LA SALERNITANA – “Nel calcio non si possono fare calcoli, bisogna pensare a giocare al massimo la propria partita e così sarà anche contro la Salernitana, una gara difficile contro una squadra che ha bisogno di punti e che sta vivendo un ottimo momento; sappiamo che sarà difficile, ma abbiamo grande voglia di andare a vincere la partita anche perché sarebbe importante per la nostra classifica e chiudere questo meraviglioso campionato al meglio”.
FASE DIFENSIVA – “Noi giochiamo sempre nella stessa maniera in fase di non possesso; a Frosinone sapevamo che avremmo potuto rischiare qualcosa sulle ripartenze, ma i difensori hanno tenuto bene e abbiamo subito giusto tre conclusioni a rete nell’arco della gara, subendo tra l’altro il primo gol su un calcio d’angolo”.
GARE RAVVICINATE – “Dobbiamo pensare solo alla Salernitana, poi penseremo alla Reggiana, dato il poco tempo per recuperare sarà sicuramente importante tutta la rosa, così come è stato anche a Frosinone per recuperare il risultato”.
BERTOLA – “Ci consente di avere più alternative perche è molto duttile e sappiamo di poter contare su di lui anche a centrocampo”.
CANDELARI – “È tra i 2005 che ha giocato più partite del campionato e potrà avere spazio anche nelle prossime gare, perché in generale, se penso che un calciatore possa dare una mano alla squadra, lo schiero non guardando la carta d’identità”.
L’EX VERDE – “E’ un calciatore fortissimo e un ragazzo splendido, che prima e dopo la partita abbraccerò perché l’anno scorso è stato determinante ai fini della nostra salvezza”.
CAMBIAMENTI SOCIETARI – “Dal punto di vista societario in questa stagione ci sono stati tanti cambiamenti, ma i ragazzi sono stati esemplari e anche grazie ai dirigenti del Club hanno potuto dare sempre il massimo e non farsi distrarre da altre voci o dall’incertezza che in certi momenti poteva far capolino”.
SASSUOLO E PISA DAVANTI ALLE AQUILE – “Sassuolo, Pisa e Spezia non partivano dalla stessa base, questo non dobbiamo dimenticarlo, anche se ovviamente vanno fatti loro i complimenti per quanto hanno raccolto e anche a noi per come abbiamo interpretato tutta la stagione”.
I COMPLIMENTI ALLA DIRIGENZA – “Noi abbiamo affrontato due cambi di proprietà, il che non è assolutamente semplice, perché si vive un po’ nell’incertezza e credo che anche per questo bisogna fare i complimenti alla squadra, perché ha sempre mantenuto la barra dritta, e ai nostri dirigenti, a cominciare dall’avvocato Corradino e dall’Amministratore Delegato Gazzoli, che come ho già detto a Frosinone sono stati bravissimi nel mantenere tutto il gruppo squadra in una campana e a consentirci di pensare solo al campo”.
LA NUOVA PROPRIETA’ – “Ora sembra che questa nuova proprietà possa dare più stabilità, non solo economica quanto dal punto di vista della presenza, che secondo me è un aspetto fondamentale per una società e una tifoseria. Sassuolo e Pisa hanno società molto forti e radicate, con rose e allenatori molto preparati come Inzaghi e Grosso che meritano di essere dove sono perchè hanno lavorato molto bene, e in generale credo che tutti questi aspetti sommati insieme abbiamo giovato al campionato di emiliano e toscani. Io personalmente non sono ancora riuscito ad andare in Serie A, ci sono andato solo vicino, ma non demordo e farò tutto il possibile perchè quel momento arrivi”.