Stefano Antonelli, agente del giovane centrocampista dello Spezia Halid Djankpata, è intervenuto ai microfoni dei colleghi di Pianetaserieb: ecco un estratto delle sue dichiarazioni.
L’ARRIVO IN ITALIA – “Lui nasce in Italia, a Lecco, e si trasferisce in Inghilterra con la famiglia. Gli mancava come si interpreta il calcio italiano e come si prepara. È un ragazzo che sta crescendo, è un 2005. Portarlo in Italia ha avuto un ragionamento mirato: l’Everton è una società importante di Premier League e lui è sempre stato un giocatore protagonista dell’Under21. Ha avuto dei momenti di allenamento anche in prima squadra. Quando è arrivata la chiamata in Under19 di Corradi ci siamo resi conto che dovesse ultimare la sua preparazione in Italia, per completare il lavoro in Inghilterra e la sua dote tecnica e la fisicità. Il minutaggio non era importante, bensì tutto il resto: il tipo di allenamento e come si approccia una gara”.
SPEZIA – “Abbiamo avuto anche per merito del ds Melissano la possibilità che lo Spezia investisse soldi importanti. Ora lo Spezia sta facendo anche particolarmente bene e quindi sta capendo anche il significato della pressione, cose che alla fine di quest’anno lo porteranno ad una crescita su tutti i punti di vista. Chiaro poi che nella prossima stagione avrà bisogno di più minuti”.
IL CONTRIBUTO DI MISTER LUCA D’ANGELO – “Mister Luca D’Angelo sta dando un grande contributo su qualsiasi aspetto. Lui è una mezz’ala dalle due fasi, di qualità e aerobica. Essendo un centrocampo importante e numeroso quello dello Spezia, lui fa anche l’esterno a volte e riesce così ad assumere anche molte nozioni in più. È stimato anche dai grandi di questa squadra, ci sono le componenti dunque per fare molto bene”.
LA STAGIONE DELLO SPEZIA – “È sotto gli occhi di tutti il tipo di campionato che sta facendo. Non ci aspettavamo una stagione così e quando vedi lo Spezia trovi un calcio vero, talvolta anche di Serie A. Ho visto dal vivo la partita con il Palermo: era sotto 0-2 e l’ha ripresa in un modo impetuoso, qualitativo e mentale. Quindi davvero molto bene quest’anno”.