Ai microfoni del portale PianetaSerieB è intervenuto Domitien Nzale, agente del jolly aquilotto Rachid Kouda.
Il procuratore ha parlato, tra le altre cose, della condizione fisica e della crescita del proprio assistito:
CONDIZIONE FISICA – “Sta tornando alla grande, dopo un brutto periodo. Sono 3/4 giornate che sta tornando ai suoi livelli. Da un certo punto di vista, questo infortunio può essere formativo perché nel calcio a livello agonistico si è esposti a contatti e carichi pesanti. Può essere che ogni tanto il motore si fermi e si debba ripartire. Poi dipende dalla testa del ragazzo. Kouda è intelligente, sta maturando e sa che questo fa parte del gioco”.
RITORNO IMPORTANTE PER LO SPEZIA – “Come dicevo al direttore sportivo dello Spezia, Kouda è l’acquisto migliore del club in questa finestra di calciomercato. Con le sue qualità può aiutare tanto la squadra a crescere ancora e speriamo possa dare una mano a portare lo Spezia in Serie A”.
CRESCITA – “Da come vedo da fuori, penso che a livello tattico sia migliorato tanto. Nella partita con il Palermo, ha finito giocando come quinto. Ha fatto quasi tutti i ruoli e li sa fare bene. Tecnicamente non si discute, come dico sempre è fuori norma. È giovane e crescerà ancora tanto con D’Angelo”.
RUOLO – “Seguendo Rachid da tanto tempo posso dire che il suo ruolo naturale è la mezz’ala sinistra. Fa bene dappertutto: come trequartista può fare il rifinitore perché ha l’ultimo passaggio, da piccolo invece faceva anche la punta o la seconda punta. Il suo vero ruolo credo che comunque sia la mezz’ala sinistra box to box: ha tempi di inserimento e di gioco, aiuta anche i compagni a livello difensivo, dove è cresciuto tanto. Corre tanto e rientra per aiutare, averlo a centrocampo può essere un valore in più per lo Spezia”.
LE ESPRIENZE IN SERIE C E D – “Giocare con i grandi, aiuta sempre i ragazzi, sei giovane e vai a confrontarti con giocatori più esperti. La fortuna è stata incontrare Emilio Longo alla Folgore Caratese e anche a Picerno. È stato uno dei tecnici migliori avuti in carriera, perché lo ha aiutato a crescere a livello tattico e umano”.
EUROPEO U21 – “Può dare una mano in quella selezione e mi auguro che lui possa continuare su questa strada per arrivare ad avere delle chance di partecipare agli Europei”.