Grazie agli ottimi risultati ottenuti ed allo spirito mostrato dallo Spezia sotto la gestione Luca D’Angelo, lo stadio ‘Alberto Picco’ è tornato ad essere un fattore per le Aquile. Come riferito da La Nazione, la media spettatori delle due gare giocate fin qui tra le mura amiche sfiora quota 8mila unità. La sfida con il Frosinone ha fatto registrare 7821 spettatori, quella con il Cesena 7573 ed in entrambe le occasioni la Curva Ferrovia ha raggiunto il sold out.
Un segnale chiaro ed inequivocabile di come vi sia un ritrovato entusiasmo tra i sostenitori spezzini, entusiasmo venuto meno nella passata stagione. Il sostegno incessante del pubblico spezzino si è dimostrato decisivo nell’avvio dell’attuale campionato ed ha fornito la spinta necessaria per ottenere le due vittorie nelle altrettante gare casalinghe ad ora disputate.
Anche i calciatori aquilotti hanno percepito l’importanza del fattore ‘Picco’. Per ultimo Nicolò Bertola che, a margine dell’incontro con il Cesena, ha sottolineato come ‘pochi stadi trasmettono una carica simile’.
In passato, tra gli altri, anche due importanti mister aquilotti spesero parole al miele riguardo il tifo spezzino: Nedo Sonetti disse ‘gli spezzini sono coniati dal salmastro, gente tenace, che non molla mai, al ‘Picco’ è dura per tutti’ mentre Sergio Carpanesi affermò ‘i miei giocatori, quando entrano in campo, devono volgere lo sguardo alla curva, si sentiranno invincibili’.