Ora che lo Spezia aveva trovato una nuova sicurezza in porta la perde come se niente fosse. L’infortunio subito da Sarr nell’incredibile serata di ieri contro il Cesena è serio e il giocatore dovrà essere operato a Milano domani dal professor Salini. La frattura della diafisi dell’omero è una lesione che coinvolge l’arto superiore e che causa gravi limitazioni nelle attività svolte quotidianamente.
E dire che, ancora una volta, nel momento peggiore era stato proprio il portiere senegalese a tenere a galla i compagni con almeno tre decisive parate tra cui quel doppio incredibile intervento sugli ex “avvelenati” Antonucci e Bastoni. Tra i migliori in campo anche ieri sera Sarr che era stato accolto da grande scetticismo da buona parte della tifoseria e che invece ha subito dimostrato di che pasta è fatto con tre/quattro grandi prestazioni in serie.
Una grave perdita per lo Spezia di mister Luca D’Angelo dato che il giocatore del Senegal rischia fino a tre mesi di stop. La sfortuna che si accanisce ancora contro di lui che ieri sera usciva dal “Picco” sostenuto dai volontari della Croce Rossa, ma con il suo solito sorriso stampato in viso. Eh sì perché già la scorsa annata quando era titolare nella Cremonese arrivò la mazzata della rottura del crociato del ginocchio.
Ora D’Angelo dovrà lavorare su Gori e Mascardi. Il primo arrivato proprio nell’ultimo giorno di mercato è estremo difensore ben conosciuto dall’allenatore con cui ha totalizzato 107 esperienze in Serie B nella comune esperienza al Pisa. L’altro è un giovane di talento in rampa di lancio. Basteranno a non far rimpiangere Sarr già diventato beniamino dei tifosi aquilotti?