Gara intensa e molto veloce, con qualche contrasto duro, ma ben gestita dall’arbitro Davide Di Marco quella di ieri sera tra Cosenza e Spezia. Corretto dal VAR dopo aver indicato il dischetto per il contatto D’Orazio-Elia a inizio partita. L’unica indecisione di una gara comunque sicura e ben diretta.
AMMONIZIONI – Ineccepibile l’ammonizione per Mateju che taglia la strada a Fumagalli dopo che il rossoblu aveva saltato in dribbling il difensore delle Aquile. A inizio ripresa pestone di Charlys a Francesco Cassata: anche in questo caso l’ammonizione è sacrosanta. Giusta anche quella per Salvatore Esposito che “spende” il fallo tattico per impedire la ripartenza al neo entrato Ricciardi. Da rivedere nel finale il fallo di Charlys, già ammonito, su Diego Falcinelli: poteva starci la seconda ammonizione.
RIGORE NEGATO ALLO SPEZIA – Di Marzio assegna un calcio di rigore per lo Spezia per un fallo di D’Orazio su Elia, ma dopo il controllo al VAR il direttore di gara torna sui suoi passi assegnando la punizione dal limite alle Aquile e ammonendo il capitano del Cosenza come da regolamento. Decisione presa dal VAR e quindi corretta.
Per questa serie di motivazioni la Redazione di CalcioSpezia vota la prestazione del Direttore di Gara Di Marco con un 6 in pagella.