Il “San Vito – Marulla” si conferma tabù per le Aquile di mister Luca D’Angelo

Meglio lo Spezia per un'ora di gioco, ma poi esce il Cosenza che nel finale crea tre nitide occasioni da rete. La rosa dello Spezia si conferma troppo corta: bisogna intervenire sul mercato

Finisce a reti bianche al “San Vito – Marulla” tra Cosenza e Spezia con il terreno di gioco dei rossoblu che si conferma indigesto per le Aquile che nella loro storia non hanno mai vinto su questo campo. Meglio lo Spezia nella prima ora di gioco, mentre il Cosenza dell’ex Alvini esce alla distanza con gli ultimi 20′ minuti di gioco in cui crea quasi tutte le occasioni della squadra rossoblu. Purtroppo per D’Angelo si fa subito male Elia ed è una grave perdita nell’economia della rosa aquilotta, una rosa che appare corta quando mancano tre giorni alla fine del mercato considerando che anche Candelari è partito in panchina perché non al meglio.

Nel finale infatti ai “bianchi” è mancata un po’ di energia e spunto. Dopo l’occasione su piazzato di Salvatore Esposito e l’auto traversa di Fumagalli, nella ripresa arriva un colpo di testa di Soleri ben disinnescato da Micai. L’ultimo quarto d’ora è di sofferenza: Mateju si immola su Kouan, Sarr si supera su Rizzo Pinna e Sankoh si divora il gol del K.O. proprio al 90°. Un punto a testa che forse è il risultato più giusto per quanto visto in campo. Riviviamo la gara…

LE FORMAZIONI

L’ex Alvini rilancia l’esperto Camporese al centro della retroguardia rossoblu. Formazione offensiva con Ciervo sulla destra, Charlys in mezzo, Kouan sulla trequarti e la coppia Fumagalli-Mazzocchi davanti.

Cambia ancora interpreti mister Luca D’Angelo rispetto alla sfida vinta con il Frosinone sono infatti cinque i cambi: in difesa dentro Wisniewski preferito a Capitan Petko Hristov. A centrocampo c’è il rilancio di Cassata, alla prima da titolare in stagione, con Aurelio sulla sinistra, mentre davanti cambia completamente il pacchetto offensivo con l’inserimento della coppia Soleri-Di Serio.

PRIMO TEMPO

Prima emozione all’11° quando l’arbitro assegna un calcio di rigore allo Spezia per fallo di D’Orazio su Elia: dopo la revisione al VAR concessa la punizione dal limite con ammonizione al capitano di casa. Sul successivo piazzato Salvatore Esposito impegna severamente Micai in una respinta in tuffo. Al 18° alza bandiera bianca per un problema muscolare proprio Elia: al suo posto dentro Vignali. Bisogna aspettare il 31° per un’altra occasione da rete: è dei padroni di casa con la botta dal limite di Fumagalli che viene salvata in tuffo plastico e deviata lateralmente da un attento Sarr. Ottima parata del portiere senegalese dello Spezia. Passano due minuti  e su un calcio di punizione di Fumagalli, palla che dopo un rimpallo arriva a Caporale che da ottima posizione dentro il cuore dell’area di rigore spreca calciando alto sulla traversa con il sinistro. Al 35° Spezia a un passo dal vantaggio: corner tagliato di Salvatore Esposito e Fumagalli, nel tentativo di anticipare lo stacco di testa di Wisniewski, colpisce una clamorosa traversa a Micai battuto. Dopo 2′ minuti di recupero squadre negli spogliatoi su parziale invariato.

SECONDO TEMPO

Ripresa che ci mette un po’ a decollare con la gara che rimane molto intensa, ma anche con poche occasioni da rete. La prima al 63° è per lo Spezia e arriva sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Salvatore Esposito con il colpo di testa in girata sul secondo palo di Soleri, ma Micai con un guizzo si salva respingendo il pallone. Al 69° risponde il Cosenza: ci prova Ciervo, spostato a sinistra, che rientra sul destro e conclude, palla respinta, si avventa Kouan che calcia quasi a botta sicura, ma Mateju si immola e respinge il pallone. Grande salvataggio del difensore della Repubblica Ceca delle Aquile. Al 77° grande parata di Sarr che leva dall’incrocio dei pali il destro potente dal limite dell’area di Rizzo Pinna. All’85° destro di Riccardi deviato in angolo da Niccolò Bertola. Cosenza pericolosissimo al 91: grande assist dalla destra di Ricciardi per Sankoh che sul secondo palo “cestina” il possibile vantaggio calciando sul fondo a due passi dalla porta di Sarr. Dopo 4′ minuti triplice fischio dell’arbitro: né vincitori né vinti al “San Vito – Marulla” di Cosenza.

TABELLINO

COSENZA-SPEZIA 0-0

Note: ammoniti D’Orazio (C), Mateju (S), Charlys (C) e S. Esposito (S), calci d’angolo 5-6, rec. 2′ e 4′

COSENZA (3-4-1-2): Micai; Venturi, Camporese, Caporale; Ciervo, Charlys, Florenzi (71° Mauri), D’Orazio (60° Ricciardi); Kouan (71° Rizzo Pinna); Fumagalli (88° Zilli), Mazzocchi (60° Sankoh). All. Alvini

A disp.: Baldi, Vettorel, Cimino, Martino, Dalle Mura, A. Hristov, Kourfalidis.

SPEZIA (3-5-2): Sarr, Wisniewski, Mateju, Bertola; Elia (18° Vignali), Nagy (71° Bandinelli), S. Esposito, Cassata (81° Candelari), Aurelio; Soleri (71° P. Esposito), Di Serio (81° Falcinelli). All. D’Angelo.

A disp.: Mascardi, P. Hristov, Benvenuto, Giorgeschi, Salva Ferrer, Reca, Degli Innocenti.

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