La prognosi resta riservata, ma le condizioni di Giancarlo Ferrari, il 67enne tifoso colpito da infarto durante Spezia-Ascoli, continuano a migliorare. Nella serata di ieri, presso l’ospedale Sant’Andrea, è stato eseguito intervento di coronografia. Fondamentale l’intervento immediato dei soccorsi e anche una sorta di “colpo di fortuna nella sfortuna“. Vicino a Ferrari vi era infatti il Dott. Marco Rezzaghi tra i primi a praticare il massaggio cardiaco. Solitamente segue le partite dalla “Curva Ferrovia“, ma questa volta avendo con sé moglie e figli ha preferito scegliere il settore “Distinti“. Una fortuna per Ferrari.
«Vorrei incontrarlo per ringraziarlo, ed abbracciarlo» – ha dichiarato la moglie Simonetta ai colleghi de Il Secolo XIX – «Devo ringraziare tante persone, in primis gli operatori di 118, Pubblica Assistenza e Croce Rossa. Sono stati rapidissimi, hanno aiutato Giancarlo da subito, veramente un grazie immenso. Poi quel medico, mi dicono un cardiologo, che l’ha assistito col massaggio cardiaco in minuti così drammatici. Un giorno vorrei incontrare tutti. Ora spero che lui esca presto e che possa magari anche tornare a seguire il suo Spezia».
Tempestivo infatti anche l’intervento dei militi del 118 e della Croce Rossa Italiana. «Se fosse stato a casa sarebbe stato tutto diverso, meno controllato e soprattutto con tempi di intervento che potevano essere decisivi” – conclude Simonetta – “Spero tutto passi velocemente; lui ora è un po’ agitato, ha capito la situazione e si preoccupa anche per noi. Ma tornerà a casa ed a seguire lo sport».
Anche da parte dello Spezia Calcio il tifoso non è stato lasciato solo neanche in ospedale. L’A.d. Andrea Gazzoli si è subito interessato delle condizioni di Ferrari. Da sottolineare altresì l’intervento di Capitan Nikolaou che ha scavalcato la transenna per andare a sincerarsi personalmente delle condizioni del tifoso. Tutta la squadra ha poi inviato a Ferrari un messaggio di pronta guarigione con la speranza di vederlo nuovamente molto presto a fare il tifo per loro sulle tribune dello stadio “Alberto Picco“.