Finisce in parità la gara del “Picco” tra lo Spezia e il Catanzaro e, ai punti, avrebbero meritato i ragazzi in maglia bianca che sembrano rivitalizzati dai nuovi acquisti e dalla ritrovata verve di Verde.
E’ proprio il fantasista a “rischiare” di sbloccare la contesa con un sinistro a giro identico a quello di Pisa che esce di un niente. In difesa le cose però vanno ancora registrate e una mezza frittata tra Nikolaou e Hristov permette all’ex (parecchio beccato dal pubblico) Iemmello di portare in vantaggio la squadra di Vivarini. Lo Spezia risponde con altri due tentaitivi di Verde e Falcinelli, ma ecco poi il pari di Jagiello che ribatte in tap-in il palo di Mateju.
E’ una partita piacevole molto ben giocata dallo Spezia nel primo tempo. I nuovi si integrano alla perfezione. Le due squadre calceranno alla fine lo stesso numero di volte in porta (5), ma lo Spezia è più pronto ad andare alla conclusione (11 tiri contro 8 complessivamente).
La ripresa meno emozionante e più spezzettata per via dei molti falli ospiti e per i tanti cambi. Ci vuole però un miracolo di Fulignati per evitare la doppietta di Jagiello con la palla che va poi a toccare l’incrocio dei pali. Un punto per continuare nel proprio cammino e risollevarsi pian piano contro quella che è comunque la rivelazione di questa Serie B: se si compara questa alla sfida di andata la strada intrapresa da D’Angelo e dai suoi ragazzi non può che sembrare quella corretta.
LE FORMAZIONI
Conferma del 3-5-2 per lo Spezia con l’esordio assoluto di Nagy a centrocampo e da titolare per Jagiello. Cassata a destra preferito a Vignali. Difesa confermata così come l’attacco composto da Falcinelli e Verde.
Vivarini lancia Antonini per la prima volta dal primo minuto al centro della difesa con Scognamillo. In attacco c’è Biasci al fianco di Iemmello.
CRONACA
La prima emozione al 12° quando Verde si impossessa di un pallone e calcia a giro sul palo lontano con la palla che esce di un niente sopra l’incrocio dei pali a Fulignati battuto. Capovolgimento di fronte e Catanzaro in vantaggio: verticalizzazione di Pompetti per Vandeputte che mette in mezzo dove la difesa aquilotta si dimentica di Iemmello che calcia di prima intenzione insaccando alle spalle di Zoet. In seguito doppio tentativo di Falcinelli: di testa mette fuori su centro di Verde, poi prova il diagonale mancino respinto da Antonini. Al 34° il pareggio dello Spezia: Salvatore Esposito pennella sulla testa di Mateju che colpisce in pieno la base del palo, sulla respinta interviene Jagiello che insacca dalla parte opposta! Al 37° gran conclusione di Verde con Fulignati che respinge in qualche modo. Un minuto dopo ancora Verde che manda a fil di palo a Fulignati battuto. Al 42° clamorosa occasione per il Catanzaro: Biasci ci prova da centro area, respinge Zoet, la riprende Iemmello che prova a ribadire in rete, ma ancora Zoet con un miracolo devia e poi Nikolaou libera in angolo.
Si riparte per la ripresa e al 47° grande assist di Iemmello per Biasci che libero dal limite dell’area di rigore spedisce clamorosamente sul fondo. Al 58° risponde lo Spezia: verticalizzazione di Verde per Jagiello che la mette in mezzo per Falcinelli il quale impatta di testa, ma la manda sopra la traversa. Al 65° miracolo di Fulignati sulla staffilata di Jagiello: il portiere devia sull’incrocio dei pali e poi in angolo. Al 69° Nikolaou costretto a uscire per infortunio e c’è l’esordio di Tanco. Al 71° occasionissima per Sounas che calcia con lo specchio libero, ma la palla esce a fil di palo. Nel finale partita spezzettatissima, anche per via dei molti falli e dei numerosi cambi.
TABELLINO
SPEZIA-CATANZARO 1-1
Marcatori: 13° Iemmello (C), 34° Jagiello (S)
Note: ammoniti Situm (C), Biasci (C), Veroli (C), Petriccione (C), Iemmello (C), Vandeputte (C),Bertola (S) e Moro (S), corner 6-2, rec. 1′ e 6′, spettatori 7.539
SPEZIA (3-5-2): Zoet; Bertola, Hristov, Nikolaou (69° Tanco); Mateju, Jagiello (78° Moro), Nagy, Salvatore Esposito, Cassata (78° Vignali); Falcinelli (69° Esposito Pio), Verde (84° Bandinelli).
A disposizione: Crespi, Cipot, Pietra, Di Serio, Corradini, Muhl, Candelari.
Allenatore: Luca D’Angelo
CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Situm, Antonini, Scognamillo, Veroli; Sounas (73° D’Andrea), Verna (89° Oliveri), Pompetti (63° Petriccione), Vandeputte; Biasci (63° Ambrosino), Iemmello (89° Pontisso).
A disposizione: Sala, Borrelli, D’Andrea, Brignola, Stoppa, Krajnc, Miranda, Donnarumma.
Allenatore: Vincenzo Vivarini
Arbitro: Sig. Davide Ghersini
› Approfondimenti
I nuovi e la verve di Verde rivitalizzano lo Spezia per un pari che sta stretto
Piace soprattuto nel primo tempo la squadra di D'Angelo che deve registrare ancora qualcosa in difesa, ma sfiora più volte il raddoppio
Finisce in parità la gara del “Picco” tra lo Spezia e il Catanzaro e, ai punti, avrebbero meritato i ragazzi in maglia bianca che sembrano rivitalizzati dai nuovi acquisti e dalla ritrovata verve di Verde.
E’ proprio il fantasista a “rischiare” di sbloccare la contesa con un sinistro a giro identico a quello di Pisa che esce di un niente. In difesa le cose però vanno ancora registrate e una mezza frittata tra Nikolaou e Hristov permette all’ex (parecchio beccato dal pubblico) Iemmello di portare in vantaggio la squadra di Vivarini. Lo Spezia risponde con altri due tentaitivi di Verde e Falcinelli, ma ecco poi il pari di Jagiello che ribatte in tap-in il palo di Mateju.
E’ una partita piacevole molto ben giocata dallo Spezia nel primo tempo. I nuovi si integrano alla perfezione. Le due squadre calceranno alla fine lo stesso numero di volte in porta (5), ma lo Spezia è più pronto ad andare alla conclusione (11 tiri contro 8 complessivamente).
La ripresa meno emozionante e più spezzettata per via dei molti falli ospiti e per i tanti cambi. Ci vuole però un miracolo di Fulignati per evitare la doppietta di Jagiello con la palla che va poi a toccare l’incrocio dei pali. Un punto per continuare nel proprio cammino e risollevarsi pian piano contro quella che è comunque la rivelazione di questa Serie B: se si compara questa alla sfida di andata la strada intrapresa da D’Angelo e dai suoi ragazzi non può che sembrare quella corretta.
LE FORMAZIONI
Conferma del 3-5-2 per lo Spezia con l’esordio assoluto di Nagy a centrocampo e da titolare per Jagiello. Cassata a destra preferito a Vignali. Difesa confermata così come l’attacco composto da Falcinelli e Verde.
Vivarini lancia Antonini per la prima volta dal primo minuto al centro della difesa con Scognamillo. In attacco c’è Biasci al fianco di Iemmello.
CRONACA
La prima emozione al 12° quando Verde si impossessa di un pallone e calcia a giro sul palo lontano con la palla che esce di un niente sopra l’incrocio dei pali a Fulignati battuto. Capovolgimento di fronte e Catanzaro in vantaggio: verticalizzazione di Pompetti per Vandeputte che mette in mezzo dove la difesa aquilotta si dimentica di Iemmello che calcia di prima intenzione insaccando alle spalle di Zoet. In seguito doppio tentativo di Falcinelli: di testa mette fuori su centro di Verde, poi prova il diagonale mancino respinto da Antonini. Al 34° il pareggio dello Spezia: Salvatore Esposito pennella sulla testa di Mateju che colpisce in pieno la base del palo, sulla respinta interviene Jagiello che insacca dalla parte opposta! Al 37° gran conclusione di Verde con Fulignati che respinge in qualche modo. Un minuto dopo ancora Verde che manda a fil di palo a Fulignati battuto. Al 42° clamorosa occasione per il Catanzaro: Biasci ci prova da centro area, respinge Zoet, la riprende Iemmello che prova a ribadire in rete, ma ancora Zoet con un miracolo devia e poi Nikolaou libera in angolo.
Si riparte per la ripresa e al 47° grande assist di Iemmello per Biasci che libero dal limite dell’area di rigore spedisce clamorosamente sul fondo. Al 58° risponde lo Spezia: verticalizzazione di Verde per Jagiello che la mette in mezzo per Falcinelli il quale impatta di testa, ma la manda sopra la traversa. Al 65° miracolo di Fulignati sulla staffilata di Jagiello: il portiere devia sull’incrocio dei pali e poi in angolo. Al 69° Nikolaou costretto a uscire per infortunio e c’è l’esordio di Tanco. Al 71° occasionissima per Sounas che calcia con lo specchio libero, ma la palla esce a fil di palo. Nel finale partita spezzettatissima, anche per via dei molti falli e dei numerosi cambi.
TABELLINO
SPEZIA-CATANZARO 1-1
Marcatori: 13° Iemmello (C), 34° Jagiello (S)
Note: ammoniti Situm (C), Biasci (C), Veroli (C), Petriccione (C), Iemmello (C), Vandeputte (C),Bertola (S) e Moro (S), corner 6-2, rec. 1′ e 6′, spettatori 7.539
SPEZIA (3-5-2): Zoet; Bertola, Hristov, Nikolaou (69° Tanco); Mateju, Jagiello (78° Moro), Nagy, Salvatore Esposito, Cassata (78° Vignali); Falcinelli (69° Esposito Pio), Verde (84° Bandinelli).
A disposizione: Crespi, Cipot, Pietra, Di Serio, Corradini, Muhl, Candelari.
Allenatore: Luca D’Angelo
CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Situm, Antonini, Scognamillo, Veroli; Sounas (73° D’Andrea), Verna (89° Oliveri), Pompetti (63° Petriccione), Vandeputte; Biasci (63° Ambrosino), Iemmello (89° Pontisso).
A disposizione: Sala, Borrelli, D’Andrea, Brignola, Stoppa, Krajnc, Miranda, Donnarumma.
Allenatore: Vincenzo Vivarini
Arbitro: Sig. Davide Ghersini
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