Un “brodino” il pareggio tra Spezia e Pisa per la classifica degli Aquilotti eppure nella prima frazione la prestazione della squadra di Alvini era stata davvero piacevole con un grandissimo pressing e occasioni da rete compresa una traversa. In partite come queste però servono i bomber e lo Spezia dimostra ancora una volta di mancare in qualcosa alla voce realizzazioni. Pio Esposito sicuramente meglio di un Moro sempre più involuto, ma quanto sarebbe servito un bomber esperto della categoria che era stato a più riprese richiesto durante il mercato estivo?
Prima frazione di altissima intensità per lo Spezia che pressa su tutti i palloni, recupera la sfera e va più volte alla conclusione giocando sostanzialmente meglio degli avversari. Clamorosa la traversa di Pio Esposito, ma poi ci sono altre occasioni con lo stesso attaccante, Kouda fermato benissimo a tu per tu da Nicolas e Antonucci. Nell’unica vera sortita offensiva gli ospiti pareggiano il conto dei legni con Esteves.
Ripresa che si apre con la grande parata di Zoet su Torregrossa, poi è il collega Nicolas a disinnescare i tentativi di Antonucci, Salvatore Esposito e Pio Esposito. I cambi alle due squadre non apportano nulla di interessante, anzi la partita scema drasticamente diventando fallosa e spezzettata. Nel lungo recupero saltano anche i nervi con ben quattro ammoniti e l’espulsione di Ekdal.
LE FORMAZIONI
Assenza dell’ultimo minuto in casa Spezia: Dragowski per problemi personali ha dovuto lasciare il ritiro e rientrare a La Spezia, al suo posto ecco l’olandese Zoet a difesa dei pali. Muhl in difesa prende il posto dell’infortunato Bertola assente al pari degli altri indisponibili Hristov e Wisniewski. Per il resto confermata la formazione che ha battuto la Feralpisalò con Elia ancora preferito ancora a Cassata sulla destra e Antonucci a Verde in attacco.
Tra gli ospiti è Esteves a prendere il posto dello squalificato Barbieri. In attacco la “coppia pesante” Torregrossa-Moreo.
CRONACA
Prima emozione al 2° con la clamorosa traversa colpita da Pio Esposito al volo su centro dalla sinistra di capitan Nikolaou. E’ uno Spezia che piace nei primi 25′ minuti, sicuramente più propositivo degli avversari e che ci prova ancora con Kouda in un paio di occasioni e con Pio Esposito e Antonucci, ma in tutti i frangenti o la mira è alta o c’è un difensore ospite a respingere la conclusione. Al 27°, alla prima conclusione, il Pisa pareggia i conti dei legni scheggiando la base del palo con un tiro dal limite di Esteves. Lo Spezia non si scompone e continua a pressare alto recuperando molti palloni: su uno di questi va al tiro Pio Esposito in piena area di rigore, ma Caracciolo in scivolata respinge prima con la schia, poi il pallone gli sbatte sul braccio, ma per Doveri è tutto regolare. Al 35° ci prova Bandinelli dal limite, para in tuffo Nicolas. Stessa identica sorte per la conclusione di Elia con l’esterno. Successivamente splendida verticale di Pio Esposito per Kouda messo davanti al portiere avversario bravissimo a uscire repentinamente e respingere il pallone subendo anche fallo.
Al 48° prima vera parata di Zoet: sponda area di Piccinini, che commette probabilmente fallo su Salvatore Esposito, a liberare in area di rigore Torregrossa che conclude di potenza trovando il tuffo del portiere olandese a deviare la sfera. Al 53° la risposta dello Spezia con il centro di Kouda colpo di testa di Salvatore Esposito in torsione in mezzo all’area di rigore, para Nicolas. Poco dopo occasione chiara per Antonucci sugli sviluppi di un corner, ma Nicolas vola a mano aperta e devia ancora in angolo. Dalla bandierina pallone in mezzo per Pio Esposito che conclude trovando ancora il portiere ospite a dire di no allo Spezia. Poi girandola di cambi da ambo le parti e ritmo della partita che ne viene un po’ spezzettato. Nel finale saltano a tutti i nervi, non si gioca più ed ecco cartellini gialli in serie fino al rosso al 112° a Ekdal per un fallo di reazione su Calabresi davvero evitabilissimo.
TABELLINO
SPEZIA-PISA 0-0
Note: espulso al 112° Ekdal (S) per fallo di reazione, ammoniti Verde (S) e Nicolas (P), S. Esposito (S) e Tramoni (P) corner 6-2, rec. 3′ e
SPEZIA (3-4-1-2): Zoet; Amian, Muhl, Nikolaou; Elia (66° Cassata), S. Esposito, Bandinelli (75° Zurkowski), Reca; Kouda (96° Ekdal); P. Esposito (66° Moro), Antonucci (75° Verde). Allenatore: Alvini.
A disp.: Zovko, Joao Moutinho, Serpe, Gelashvili, Corradini, Cipot, Krollis.
PISA (3-5-2): Nicolas; Canestrelli, Caracciolo, Leverbe (93° Calabresi); Esteves (72° Valoti), Piccinini, Barberis (93° Miguel Veloso), Marin, Beruatto; Moreo (81° L. Tramoni), Torregrossa (72° Mlakar). Allenatore: Aquilani.
A disp.: Loria, Campani, Hermansson, Jureksin, Nagy, Vignato, Masucci.
Arbitro: Doveri
› Approfondimenti
Con il Pisa solo un “brodino”: quanto manca un bomber d’esperienza per la B alle Aquile?
Prima frazione piacevole e giocata a ritmi altissimi dallo Spezia, ma la ripresa è spezzettata e fallosa. La squadra di Alvini non riesce a tradurre in gol le occasioni create
Un “brodino” il pareggio tra Spezia e Pisa per la classifica degli Aquilotti eppure nella prima frazione la prestazione della squadra di Alvini era stata davvero piacevole con un grandissimo pressing e occasioni da rete compresa una traversa. In partite come queste però servono i bomber e lo Spezia dimostra ancora una volta di mancare in qualcosa alla voce realizzazioni. Pio Esposito sicuramente meglio di un Moro sempre più involuto, ma quanto sarebbe servito un bomber esperto della categoria che era stato a più riprese richiesto durante il mercato estivo?
Prima frazione di altissima intensità per lo Spezia che pressa su tutti i palloni, recupera la sfera e va più volte alla conclusione giocando sostanzialmente meglio degli avversari. Clamorosa la traversa di Pio Esposito, ma poi ci sono altre occasioni con lo stesso attaccante, Kouda fermato benissimo a tu per tu da Nicolas e Antonucci. Nell’unica vera sortita offensiva gli ospiti pareggiano il conto dei legni con Esteves.
Ripresa che si apre con la grande parata di Zoet su Torregrossa, poi è il collega Nicolas a disinnescare i tentativi di Antonucci, Salvatore Esposito e Pio Esposito. I cambi alle due squadre non apportano nulla di interessante, anzi la partita scema drasticamente diventando fallosa e spezzettata. Nel lungo recupero saltano anche i nervi con ben quattro ammoniti e l’espulsione di Ekdal.
LE FORMAZIONI
Assenza dell’ultimo minuto in casa Spezia: Dragowski per problemi personali ha dovuto lasciare il ritiro e rientrare a La Spezia, al suo posto ecco l’olandese Zoet a difesa dei pali. Muhl in difesa prende il posto dell’infortunato Bertola assente al pari degli altri indisponibili Hristov e Wisniewski. Per il resto confermata la formazione che ha battuto la Feralpisalò con Elia ancora preferito ancora a Cassata sulla destra e Antonucci a Verde in attacco.
Tra gli ospiti è Esteves a prendere il posto dello squalificato Barbieri. In attacco la “coppia pesante” Torregrossa-Moreo.
CRONACA
Prima emozione al 2° con la clamorosa traversa colpita da Pio Esposito al volo su centro dalla sinistra di capitan Nikolaou. E’ uno Spezia che piace nei primi 25′ minuti, sicuramente più propositivo degli avversari e che ci prova ancora con Kouda in un paio di occasioni e con Pio Esposito e Antonucci, ma in tutti i frangenti o la mira è alta o c’è un difensore ospite a respingere la conclusione. Al 27°, alla prima conclusione, il Pisa pareggia i conti dei legni scheggiando la base del palo con un tiro dal limite di Esteves. Lo Spezia non si scompone e continua a pressare alto recuperando molti palloni: su uno di questi va al tiro Pio Esposito in piena area di rigore, ma Caracciolo in scivolata respinge prima con la schia, poi il pallone gli sbatte sul braccio, ma per Doveri è tutto regolare. Al 35° ci prova Bandinelli dal limite, para in tuffo Nicolas. Stessa identica sorte per la conclusione di Elia con l’esterno. Successivamente splendida verticale di Pio Esposito per Kouda messo davanti al portiere avversario bravissimo a uscire repentinamente e respingere il pallone subendo anche fallo.
Al 48° prima vera parata di Zoet: sponda area di Piccinini, che commette probabilmente fallo su Salvatore Esposito, a liberare in area di rigore Torregrossa che conclude di potenza trovando il tuffo del portiere olandese a deviare la sfera. Al 53° la risposta dello Spezia con il centro di Kouda colpo di testa di Salvatore Esposito in torsione in mezzo all’area di rigore, para Nicolas. Poco dopo occasione chiara per Antonucci sugli sviluppi di un corner, ma Nicolas vola a mano aperta e devia ancora in angolo. Dalla bandierina pallone in mezzo per Pio Esposito che conclude trovando ancora il portiere ospite a dire di no allo Spezia. Poi girandola di cambi da ambo le parti e ritmo della partita che ne viene un po’ spezzettato. Nel finale saltano a tutti i nervi, non si gioca più ed ecco cartellini gialli in serie fino al rosso al 112° a Ekdal per un fallo di reazione su Calabresi davvero evitabilissimo.
TABELLINO
SPEZIA-PISA 0-0
Note: espulso al 112° Ekdal (S) per fallo di reazione, ammoniti Verde (S) e Nicolas (P), S. Esposito (S) e Tramoni (P) corner 6-2, rec. 3′ e
SPEZIA (3-4-1-2): Zoet; Amian, Muhl, Nikolaou; Elia (66° Cassata), S. Esposito, Bandinelli (75° Zurkowski), Reca; Kouda (96° Ekdal); P. Esposito (66° Moro), Antonucci (75° Verde). Allenatore: Alvini.
A disp.: Zovko, Joao Moutinho, Serpe, Gelashvili, Corradini, Cipot, Krollis.
PISA (3-5-2): Nicolas; Canestrelli, Caracciolo, Leverbe (93° Calabresi); Esteves (72° Valoti), Piccinini, Barberis (93° Miguel Veloso), Marin, Beruatto; Moreo (81° L. Tramoni), Torregrossa (72° Mlakar). Allenatore: Aquilani.
A disp.: Loria, Campani, Hermansson, Jureksin, Nagy, Vignato, Masucci.
Arbitro: Doveri
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