Spezia anche sfortunato: miracolo di Lezzerini su Bandinelli e una clamorosa traversa a portiere battuto colpita da Verde
Ci mette più voglia e più determinazione lo Spezia contro il Brescia, ma il muro delle Rondinelle (che vantano la miglior difesa del campionato) non crolla e alla fine esce un pareggio a reti bianche. Primo tempo al piccolo trotto per entrambe, ma l’occasione è per le Aquile con Bandinelli che chiama al miracolo Lezzerini. Nella ripresa più propositivo lo Spezia che va più volte alla conclusione cercando di più la via della rete, ma Lezzerini c’è sempre e quando non ci sarebbe arrivato lui ecco la traversa a dire di no a Verde. Alla fine dieci tiri dello Spezia di cui cinque in porta contro due conclusioni centrali, poco più di un passaggio a Dragowski, per il Brescia. Il problema del gol rimane centrale per la squadra di Alvini con Moro che delude ancora da centravanti non riuscendo a rendersi mai pericoloso. Meglio nel finale Francesco Pio Esposito che si è dimostrato più pimpante quando entrato in campo: perché non concedergli una chance da titolare? Bene anche Kouda, Bandinelli e soprattutto Verde che sarebbe dovuto rimanere in campo fino alla fine.
FORMAZIONI
Per trovare la sua prima vittoria sulla panchina delle Aquile Alivini cambia e infoltisce il centrocampo inserendo Albin Ekdal e Zurkowski. Dietro c’è Bertola al centro della difesa al posto del tedesco Muhl, indisponibile. In avanti ecco la conferma di Moro in coppia con Verde. Solo panchina per Salvatore Esposito e Antonucci.
Difesa a tre per le Rondinelle con Bisoli a dare idee e forza alla mediana e l’ex obbiettivo aquilotto Moncini in coppia con Bianchi nell’attacco ispirato da Bjarnason.
PRIMO TEMPO
Poco da segnalare, se non un tiro centrale dello Spezia, nel primo quarto d’ora di gara, ma al 16° ci vuole un miracolo di Lezzerini per levare dall’incrocio dei pali un sinistro a giro di Bandinelli. E’ un lampo in un primo tempo al di sotto delle attese dove lo Spezia tiene una sterile superiorità in possesso palla e in zona d’attacco senza riuscire mai a farsi seriamente pericoloso.
SECONDO TEMPO
Ripresa che parte con gli stessi interpreti del primo tempo e almeno inizialmente il Brescia sembra più propositivo, ma al 55° clamorosa la traversa colpita dal limite dell’area di rigore da Verde. Subito dopo doppio cambio per le Rondinelle che ci provano con Moncini che si libera bene, ma calcia centralissimo e debole senza destrare problemi a Dragowski. Al 70° ci prova il neo entrato Kouda con un diagonale da sinistra parato a terra da Lezzerini. Al 75° verticale di Bandinelli per Esposito F.P. che di prima manda in porta Kouda il cui destro al volo vede un difensore del Brescia salvare in calcio d’angolo in maniera provvidenziale. Tre minuti dopo Antonucci libera solo davanti a Lezzerini Francesco Pio Esposito che viene travolto da dietro da Mangraviti: sarebbe rigore, ma l’arbitro fischia un precedente fallo di Reca su Papetti vanificando il tutto. All’85° azione palla al piede di Antonucci che da sinistra si accentra e al limite dell’area conclude trovando la parata a terra di Lezzerini. La prima vera occasione del match per il Brescia all’88°: Fogliata se ne va a destra e mette un pallone in mezzo per Borelli anticipato al momento della deviazione da un grandissimo salvataggio in scivolata da Amian. Nel finale non succede altro.
TABELLINO
SPEZIA-BRESCIA 0-0
Note: ammoniti Mangraviti (B), Kouda (S) e Bisoli (B), corner 8-5, rec. 1′ e 5′
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Amian, Bertola, Nikolaou; Cassata, Bandinelli (84° Elia), Ekdal (63° Esposito S.), Zurkowski (63° Kouda), Reca; Verde (73° Antonucci), Moro (73° Esposito F.P.).
In panchina: Zoet, Zovko, Joao Moutinho, Serpe, Cipot, Pietra, Gelashvili.
Allenatore: Alvini.
BRESCIA (3-4-1-2): Lezzerini; Cistana, Papetti, Mangraviti; Dickmann, Paghera (57° Besaggio), Bisoli, Galazzi (83° Fogliata); Bjarnason (57° Fares); Moncini (68° Olzer), Bianchi (68° Borrelli).
In panchina: Andrenacci, Ndoj, Riviera, Adorni.
Allenatore: Gastaldello.
Arbitro: Sig. Matteo Gualtieri di Asti
Assistenti: Sig. Laudato e Sig. Di Giacinto IV Uomo: Sig. Zanotti VAR: Sig. Nasca AVAR: Sig. Pairetto
› Approfondimenti
Aquile più propositive, ma il gol rimane una chimera
Spezia anche sfortunato: miracolo di Lezzerini su Bandinelli e una clamorosa traversa a portiere battuto colpita da Verde
Ci mette più voglia e più determinazione lo Spezia contro il Brescia, ma il muro delle Rondinelle (che vantano la miglior difesa del campionato) non crolla e alla fine esce un pareggio a reti bianche. Primo tempo al piccolo trotto per entrambe, ma l’occasione è per le Aquile con Bandinelli che chiama al miracolo Lezzerini. Nella ripresa più propositivo lo Spezia che va più volte alla conclusione cercando di più la via della rete, ma Lezzerini c’è sempre e quando non ci sarebbe arrivato lui ecco la traversa a dire di no a Verde. Alla fine dieci tiri dello Spezia di cui cinque in porta contro due conclusioni centrali, poco più di un passaggio a Dragowski, per il Brescia. Il problema del gol rimane centrale per la squadra di Alvini con Moro che delude ancora da centravanti non riuscendo a rendersi mai pericoloso. Meglio nel finale Francesco Pio Esposito che si è dimostrato più pimpante quando entrato in campo: perché non concedergli una chance da titolare? Bene anche Kouda, Bandinelli e soprattutto Verde che sarebbe dovuto rimanere in campo fino alla fine.
FORMAZIONI
Per trovare la sua prima vittoria sulla panchina delle Aquile Alivini cambia e infoltisce il centrocampo inserendo Albin Ekdal e Zurkowski. Dietro c’è Bertola al centro della difesa al posto del tedesco Muhl, indisponibile. In avanti ecco la conferma di Moro in coppia con Verde. Solo panchina per Salvatore Esposito e Antonucci.
Difesa a tre per le Rondinelle con Bisoli a dare idee e forza alla mediana e l’ex obbiettivo aquilotto Moncini in coppia con Bianchi nell’attacco ispirato da Bjarnason.
PRIMO TEMPO
Poco da segnalare, se non un tiro centrale dello Spezia, nel primo quarto d’ora di gara, ma al 16° ci vuole un miracolo di Lezzerini per levare dall’incrocio dei pali un sinistro a giro di Bandinelli. E’ un lampo in un primo tempo al di sotto delle attese dove lo Spezia tiene una sterile superiorità in possesso palla e in zona d’attacco senza riuscire mai a farsi seriamente pericoloso.
SECONDO TEMPO
Ripresa che parte con gli stessi interpreti del primo tempo e almeno inizialmente il Brescia sembra più propositivo, ma al 55° clamorosa la traversa colpita dal limite dell’area di rigore da Verde. Subito dopo doppio cambio per le Rondinelle che ci provano con Moncini che si libera bene, ma calcia centralissimo e debole senza destrare problemi a Dragowski. Al 70° ci prova il neo entrato Kouda con un diagonale da sinistra parato a terra da Lezzerini. Al 75° verticale di Bandinelli per Esposito F.P. che di prima manda in porta Kouda il cui destro al volo vede un difensore del Brescia salvare in calcio d’angolo in maniera provvidenziale. Tre minuti dopo Antonucci libera solo davanti a Lezzerini Francesco Pio Esposito che viene travolto da dietro da Mangraviti: sarebbe rigore, ma l’arbitro fischia un precedente fallo di Reca su Papetti vanificando il tutto. All’85° azione palla al piede di Antonucci che da sinistra si accentra e al limite dell’area conclude trovando la parata a terra di Lezzerini. La prima vera occasione del match per il Brescia all’88°: Fogliata se ne va a destra e mette un pallone in mezzo per Borelli anticipato al momento della deviazione da un grandissimo salvataggio in scivolata da Amian. Nel finale non succede altro.
TABELLINO
SPEZIA-BRESCIA 0-0
Note: ammoniti Mangraviti (B), Kouda (S) e Bisoli (B), corner 8-5, rec. 1′ e 5′
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Amian, Bertola, Nikolaou; Cassata, Bandinelli (84° Elia), Ekdal (63° Esposito S.), Zurkowski (63° Kouda), Reca; Verde (73° Antonucci), Moro (73° Esposito F.P.).
In panchina: Zoet, Zovko, Joao Moutinho, Serpe, Cipot, Pietra, Gelashvili.
Allenatore: Alvini.
BRESCIA (3-4-1-2): Lezzerini; Cistana, Papetti, Mangraviti; Dickmann, Paghera (57° Besaggio), Bisoli, Galazzi (83° Fogliata); Bjarnason (57° Fares); Moncini (68° Olzer), Bianchi (68° Borrelli).
In panchina: Andrenacci, Ndoj, Riviera, Adorni.
Allenatore: Gastaldello.
Arbitro: Sig. Matteo Gualtieri di Asti
Assistenti: Sig. Laudato e Sig. Di Giacinto IV Uomo: Sig. Zanotti VAR: Sig. Nasca AVAR: Sig. Pairetto
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