Il numero nove aquilotto: “Pronto a tutto pur di segnare”.
Francesco Pio Esposito ha rilasciato un’intervista ai colleghi de Il Secolo XIX. Il calciatore aquilotto ha parlato, tra le altre cose, dei suoi primi mesi in maglia bianca evidenziando la complessità del campionato di Serie B. Secondo Esposito, poi, l’attuale classifica della cadetteria non rispecchia il vero valore del sodalizio ligure.
Qui le dichiarazioni dell’attaccante:
MOMENTO DELICATO – “Stiamo attraversando un brutto momento ma passerà, perché sono convinto che lo Spezia è più forte di quanto dica ora la classifica”.
CON I GRANDI – “Sono abituato a giocare con compagni e avversari più grandi di me, ma nelle giovanili”.
PROTAGONISTA IN NAZIONALE U21 – “Una grandissima soddisfazione, perché negli ultimi periodi ho avuto modo di partecipare a competizioni Under internazionali, felice di aver giocato in Under 21 con compagni piu grandi di me di tre anni, giocatori fortissimi come Miretti”.
L’APPROCCIO IN MAGLIA BIANCA – “È stato difficile, ma sto via via prendendo confidenza con la rudezza della serie B, davvero un altro mondo”.
IL SALTO IN SERIE B – “Non nascondo di aver trovato una grande differenza a livello fisico e atletico, in serie B i difensori ti marcano sempre con le mani addosso, c’è tanto contatto fisico, in alcune situazioni non ti fanno respirare a differenza della Primavera dove gli spazi ci sono sempre. Ma piano piano penso di riuscire a migliorarmi, con il lavoro e l’impegno che metto tutti i giorni. Del resto sono venuto allo Spezia per crescere, ora fisicamente sto bene, in questi primi mesi mi sono chiarito bene le idee sul livello tecnico dei calciatori più grandi di me e sono pronto a dare il mio contributo”.
I COMPLIMENTI DI MACIA – “Queste parole mi fanno piacere. In questo momento, però, sto pensando solo agli obiettivi dello Spezia, sono concentrato sulla prossima partita perché non stiamo vivendo un momento facile, per quello bisogna pensare solo a dare il massimo senza distrazioni, comunque sono consapevole di dover lavorare ancora tanto prima di poter arrivare a certi livelli”..
ALL’INTER, CON DZEKO E LUKAKU – “Ammiro entrambi, sono fortissimi, ma Dzeko mi impressionava per la qualità tecnica e la serenità con cui giocava la palla anche in frangenti complicati”.
IL PIU’ FORTE DEGLI ESPOSITO – “Non sta a me dirlo, ma abbiamo caratteristiche spiccatamente diverse. Seba è più una seconda punta a cui piace svariare su tutto il fronte offensivo, inoltre è molto forte sui calci da fermo, io penso di essere più attaccante d’area, punta centrale, il classico numero 9”.
IL NUMERO DI MAGLIA – “Il 9 lo indosso sin da bambino, arrivato qua ho visto che nessuno lo voleva e l’ho pr eso io con molta gioia”.
OBIETTIVI PERSONALI – “Essendo la prima stagione tra i grandi non mi sono posto nessun obiettivo, alla mia età siamo pochi a giocare in serie B e questo mi fa onore, ma è chiaro che ne voglio realizzare più reti possibile per aiutare lo Spezia a riprendere il cammino in campionato”.
ALLA RICERCA DEL PRIMO GOL – “Sono pronto a tutto pur di segnare, sono a disposizione del mister, rispetto e condivido ogni sua decisione. Ovvio che partire dall’inizio sarebbe un onore, ma tutto quello che capita lo prendo, anche perché il mister mi sta dando tanta fiducia, per me nessun problema a giocare titolare o entrare a partita in corso”.