Riccardo Pecini ci aveva visto lungo e lo voleva portare allo Spezia, ma non se ne fece nulla. Ora con 7 gol e 6 assist sarà uno dei pericoli maggiori per la retroguardia di mister Leonardo Semplici
Con la doppietta alla Roma Armand Laurentié ha confermato ancora una volta, se ce ne fosse stato bisogno, di essere uno dei giocatori più interessanti del massimo campionato italiano.
E dire che l’esterno d’attacco del Sassuolo poteva vestire la maglia bianca visto che da tempo era stato segnalato e seguito da Riccardo Pecini alla dirigenza dello Spezia (LEGGI QUI) già due anni orsono quando vestiva la maglia del Lorient.
Pecini non trovò “sponda” nella dirigenza aquilotta e la stagione successiva Laurentié venne ceduto al Sassuolo per 7 milioni di euro.
Adesso, con i due gol alla Roma, l‘ala sinistra francese è arrivato a quota 7 gol e 6 assist in 19 presenze in nero verde e promette di essere uno dei maggiori pericoli per la difesa dello Spezia nella trasferta di venerdì prossimo in casa del Sassuolo.
Anche il tecnico nero verde Dionisi si è espresso in maniera positiva sul calciatore francese. Queste le sue dichiarazioni al termine della sfida con i giallorossi:
“Sta migliorando, sta imparando la lingua, si sta applicando di più tatticamente. A giocatori così devi chiedergli il meno possibile e chiedere ai compagni di supportarlo. Ogni tanto si prende delle pause: lo fa in allenamento e lo riporta anche in partita. Nell’uno contro uno è un giocatore veramente importante. Ricorda Boga per certi aspetti, ma rispetto a Boga ha una conclusione più efficace. Per me può diventare ancor più forte se trova continuità nella partita.“
