Doppio giallo affrettato che peserà tantissimo sulla gara. L’arbitro si perde anche il rigore e l’espulsione di Parisi e l’entrata in area di Luperto: ci vuole il VAR Di Paolo

Non convince per niente l’arbitraggio di Giua in Empoli-Spezia e non è la prima volta che succede a quest’arbitro quando incrocia il cammino delle Aquile.

L’arbitro, aldilà di errori abbastanza gravi commessi, non dà mai la sensazione di tenere in pugno la partita e finisce perfino più volte sulla traiettoria del pallone dovendo interrompere a più riprese il gioco e scaldando così anche gli animi in campo.

RIGORE ALLO SPEZIA ED ESPULSIONE DI PARISI – Solare il rigore concesso allo Spezia e anche l’espulsione di Parisi perché in questo caso il terzino dell’Empoli evita una segnatura certa sostituendosi al portiere “parando” con la propria mano il colpo di testa di Wisniewski che aveva già superato Vicario. Giua, che è frontale all’azione, non si accorge di niente e deve essere richiamato al VAR.

RIPETIZIONE DEL RIGORE – Solare anche in questo caso, ma anche in questo caso Giua deve essere aiutato dal VAR. Al momento del primo tentativo di trasformazione di Verde il difensore di casa Luperto aveva già un piede dentro l’area di rigore prima che il N°10 dello Spezia calciasse il pallone.

ESPULSIONE DI ESPOSITO – Veramente un’espulsione ingiusta perché Esposito sta correndo in avanti con il pallone e Akpa-Akpro gli taglia la strada lateralmente tanto che il centrocampista aquilotto non lo vede arrivare e si fa anche male nel contrasto fortuito. L’espulsione per doppia ammonizione è veramente una forzatura: un rosso che peserà tantissimo e che assolutamente non c’era. Era già tanto concedere il fallo in questione all’Empoli.

RIGORE RICHIESTO DA CAMBIAGHI – Non c’è il rigore richiesto da Cambiaghi che si lascia letteralmente “svenire” in area senza che Bourabia nemmeno lo sfiori. In questo caso Giua è bravo a non cadere nel tranello, ma si dimentica l’ammonizione per simulazione!

Non può quindi essere considerata sufficiente la prestazione dell’arbitro Giua che per la Redazione di CalcioSpezia merita un bel 4.5, mentre è molto bravo in sala VAR il Signor Di Paolo che premiamo con un bel 6.5