“Maggiore è pronto per un top club, ma in tanti stanno facendo bene. Un plauso a Thiago Motta. Pena troppo severa sul mercato per lo Spezia”
Intervistato dal collega Fabio Bernardini per La Nazione Angelo Di Livio, sabato scorso presente in tribuna al “Picco” per assistere al match tra Spezia e Inter, ha parlato a ruota libera sulle Aquile.
E proprio dal “catino ribollente di tifo aquilotto” l’ex “Soldatino” parte nella sua disamina.
PICCO FAVOLOSO – “Ho ammirato un ‘Picco’ favoloso. Storicamente questo stadio ha sempre portato tanti punti alle Aquile grazie ai suoi supporter. Lo Spezia ha giocato discretamente bene, ha fatto la partita che doveva fare. La squadra aquilotta ha subito il gol di Brozovic nel suo momento migliore, mentre la rete di Maggiore sarebbe dovuta arrivare prima per alimentare le speranze“.
SPEZIA RIVELAZIONE, PLAUSO A THIAGO MOTTA – “Direi che si può parlare di Spezia rivelazione, tenendo conto che il club bianco non ha potuto fare il mercato. Gli Aquilotti dovranno completare il capolavoro conquistando la salvezza, sono a buon punto. Un plauso particolare lo merita mister Motta, davvero molto bravo ad adeguarsi a quello che aveva a disposizione e a formare, con grande competenza, un gruppo straordinario. Quando vedo lo Spezia mi diverto tantissimo, non è una squadra che si difende, ma anzi attacca alto l’avversario. Forse l’unica partita dove ha sofferto molto è stata con la Roma. Motta merita di essere confermato, nei momenti di difficoltà ha dimostrato il suo valore“.
MAGGIORE IL TOP, MA IN TANTI DA TOP CLUB – “Credo che Maggiore sia pronto per una big. Poi mi piace molto Provedel, Verde, Nikolaou, Bastoni. Sono diversi i giocatori aquilotti che possono ambire a dei top club“.
KIWIOR INTUIZIONE GIUSTA – “Un’intuizione azzeccata da parte di mister Motta, abile a dirottare un difensore a centrocampo, abbassandolo anche sulla linea dei difensori“.
MERCATO ANCORA BLOCCATO – “Mi sembra un po’ pesante la sanzione comminata dalla Fifa. Un anno di fermo può andare bene, ma addirittura due per una realtà così piccola mi sembrano assurdi. Motta dovrà farsi forza delle sue idee e dei suoi giocatori. La base è, comunque, molto buona e la mentalità è quella giusta“.
FALLO DI REBIC E NON DI BASTONI – “In effetti, sono stato uno dei pochi a evidenziare che il fallo lo aveva fatto Rebic su Bastoni e non viceversa. Mi fa molto piacere sia nato questo feeling con i tifosi dello Spezia, seguo le gesta dei bianchi con simpatia, anche perché ho in Paolo Paganini e Roberto Chiappara due cari amici che sono molto legati alle Aquile“.
