Il centrale greco è cresciuto in maniera esponenziale diventando il giocatore più utilizzato da Thiago Motta e tornando in Nazionale. E c’era chi in estate aveva criticato Pecini per lo scambio con Ismajli

Tante, tantissime richieste per Dimitrios Nikolaou e non solo dall’Italia dove il giocatore è seguito da tempo da Atalanta e Lazio.

La sua stagione tutta in crescendo e con prestazioni sempre più di spessore continua ad attirare gli interessi di molte società.

Dopo l’Atalanta, la prima a interessarsi al greco di Chalkida, e Tare che lo ha messo nel mirino della sua Lazio ecco un doppio interessamento dalla Germania e dall’Inghilterra.

Secondo quanto riportato oggi dai colleghi de Il Secolo XIX la Lian Sport, agenzia che cura gli interessi del giocatore facendo capo al potente procuratore Fali Ramadani, presenterà a Pecini  quattro offerte.

Due sono in arrivo dalla Germania e due dall’Inghilterra.

All’ex Empoli sembrano essersi interessati club come Eintracht Francoforte, Stoccarda e Friburgo con osservatori di questi ultimi che erano accreditati al “Picco” per Spezia-Inter.

Le offerte dall’Inghilterra non sono state rese ancora note, ma apparterrebbero a un club di Premier League e una di Championship.

Al momento se non vi sarà sospensiva al blocco del mercato queste offerte sono destinate a cadere nel vuoto.

La crescita, la Nazionale e le critiche a Pecini

Il 23enne centrale difensivo mancino con le sue 32 presenze complessive e 1 rete è il giocatore aquilotto più utilizzato da Thiago Motta.

Un elemento che è cresciuto tantissimo nel corso del campionato diventando, oltre che un baluardo difensivo, anche il vero e proprio regista dello Spezia grazie al suo educato mancino.

Considerando che Kiwior ha funzioni di protezione della difesa, ma non imposta tante volte i gli Aquilotti partono dal sinistro di Nikolaou per impostare l’azione o cambiare gioco.

Una crescita costante che ha nuovamente spalancato le porte della Nazionale della Grecia all’ex Olympiakos.

E ora fa sorridere pensare ai tanti che avevano aspramente criticato il diesse Pecini quando aveva scambiato alla pari in estate Ismajli con Nikolaou in una doppia operazione con l’Empoli che prevedeva anche l’ingaggio di Mraz.

Guardando il campionato del centrale albanese con gli azzurri toscani tra molte panchine e qualche autogol la bilancia pende tutta favore di Nikolaou e Pecini.