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Spezia-Venezia 1-0, le pagelle di CS: quello di Gyasi un gol che profuma di Serie A

Thiago Motta sbaglia formazione in avanti. Decisivo l’ingresso di Manaj. Grande partita di Bastoni, Nikolaou giganteggia in difesa e imposta il gioco da vero regista

PROVEDEL 6,5: Poco impegnato nella prima frazione, qualcosa in più nella seconda. Non arriva sulla punizione di Aramu, ma lo salva l’incrocio dei pali. E’ un portiere che dà grandissima sicurezza alla squadra anche solo quando esce dai pali per abbrancare i traversoni avversari.

AMIAN 6,5: Una facilità di corsa impressionante, mette cross a ripetizione come quello splendido per il colpo di testa di Manaj nel finale che trova una grande parata di Maenpaa. Ottima la sua chiusura a inizio ripresa sulla conclusione di Ampadu.

ERLIC 6,5: E’ sempre un gigante sui palloni alti, comanda il reparto e salva anche in scivolata su Okereke. Un valore aggiunto per questa squadra.

NIKOLAOU 7: Un gigante, oggi in difesa non passa niente grazie a lui che imposta anche il gioco sganciandosi spesso in mediana e invertendo la posizione con Kiwior.

RECA 6: Parte fortissimo sprintando a sinistra e mettendo al centro traversoni interessanti. Via via del trascorrere dei minuti e della conseguente crescita del Venezia si vede sempre meno in propensione offensiva. (67° SALVA FERRER 6: Piede opposto si piazza a sinistra e inizia a pedalare forte spingendo con costrutto e difendendo con intelligenza. Ingresso prezioso il suo)

MAGGIORE 6: Come sempre ci mette corsa e cuora. La fascia che porta al braccio per lui ha un valore più pesante di chiunque altro. Si propone in sganciamento offensivo cercando quella rete che tanto gli manca. Capitano Vero!

KIWIOR 6: Il solito lavoro da diga davanti alla difesa, un lavoro che il giovane polacco conferma di fare benissimo, ma non chiedetegli di impostare.

BASTONI 7: Nel primo tempo le uniche due conclusioni pericolose dello Spezia sono le sue: la prima si alza di un niente sopra la traversa, la seconda è respinta da Maenpaa. Anche nella ripresa offre una prova tutto cuore e ardore, probabilmente il migliore in campo oggi. (90° SALA S.V.: Si gode il gol vittoria da protagonista in campo!)

AGUDELO 5,5: Abbastanza evanescente. Quando accelera sembra sempre poter inventare qualcosa, ma alla fine c’è poco costrutto in ogni sua azione. (67° MANAJ 7: Entra bene e fortissimo lottando come sempre su ogni pallone. Con lui la squadra ha finalmente un riferimento offensivo importante. Splendido il colpo di testa su cui Maenpaa gli nega il gol con una grandissima parata. E’ suo anche il tiro anche il tiro respinto da Maenpaa dal quale scaturisce il gol di Gyasi.)

GYASI 6,5: Il primo tempo ci conferma che quello di centravanti non è davvero il suo ruolo. Stritolato dalla coppia Ceccaroni-Caldara, non riesce a tenere un pallone e a far salire la squadra. Nella ripresa va anche peggio sbagliando perfino un’importante pallone per una possibile e pericolosa ripartenza. Però alla fine è lui che sulla respinta di Maenpaa insacca il gol vittoria, è lui che come era successo con il Chievo in Serie B e a “San Siro” con il Milan firma un gol di quelli veramente pesanti per la storia recente dello Spezia, un gol che profuma meravigliosamente di Serie A!

KOVALENKO 5: Quasi un elemento avulso dal gioco dello Spezia, se ne sta sulla sinistra dove praticamente non combina nulla di rilevante. (54° VERDE 6: La sua qualità è sempre un valore aggiunto per questa squadra e non si capisce perché parta dalla panchina. Quando entra si piazza a sinistra e prova ad accendere la luce sulla partita. Mette qualche buon pallone in mezzo, scambia bene con l’altro neo entrato Manaj. A Empoli lo vorremmo veder tornare tra i titolari.)

 

ALL. THIAGO MOTTA 5: Sbaglia la formazione iniziale tanto che i suoi primi due cambi rafforzano questa teoria. Agudelo e Kovalenko sono praticamente avulsi dal gioco, mentre Gyasi da centravanti è evanescente. Con Manaj la squadra davanti ha un altro peso e nell’arrembaggio finale il peso dell’albanese si sente così come quello di Verde. La vittoria di oggi è di un peso specifico incredibile, ma le sue scelte non ci hanno minimamente convinto.

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