L’incertezza sulle date dei recuperi non è un bene per la lotta salvezza

Il Venezia ha una gara in meno l’Udinese e la Salernitana addirittura due. Serve più chiarezza dalla Lega Calcio un anno dopo Lazio-Torino

Il precedente di un anno fa si spera non si ripeta. A lungo rinviata, Lazio-Torino si giocò prima dell’ultima giornata. Con quel pareggio i granata evitarono di andare a Benevento con la spada di Damocle della retrocessione. In questo campionato i recuperi sono tre e tutti decisivi per la permanenza in Serie A. Serve dunque chiarezza in Lega Calcio, perché è fondamentale la regolarità del campionato.

LE PARTITE.  L’Udinese, pareggiando con la Lazio domenica scorsa, si è portata a quota 25 punti. I friulani devono recuperare due partite: una in casa della lanciatissima Fiorentina e un’altra in casa, scontro diretto con la Salernitana che (pur ultima) impattando col Milan capolista una gara che avrebbe anche potuto vincere, ha dimostrato che non intende mollare. Anche perché all’Arechi dovrà affrontare il Venezia. Ipoteticamente, vincendo entrambe le partite, gli uomini di Nicola vedrebbero le cose in modo abbastanza diverso, rispetto ad oggi.  Solo dopo questi recuperi (che dovrebbero essere a breve ufficializzati come date) si potrà avere una classifica reale e, non come a desso, abbastanza virtuale e con variante derivate dal dover giocare le contese in momenti diversi rispetto alla date di origine del calendario.

CLASSIFICA ZONA CALDA E GARE GIOCATE FINO AD ORA.
Sampdoria  26 (26)
Spezia 26 (26)
Udinese 25 (24)
Venezia 22 (25)
Cagliari 22 (26)
Genoa 16 (26)
Salernitana 14 (24)

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