Il trainer italo-brasiliano intervistato da Sky Sport dopo il pari ottenuto dal suo Spezia contro la Salernitana.
Dopo il pareggio ottenuto dal suo Spezia nell’atteso scontro salvezza dell’Arechi con la Salernitana, Thiago Motta ha parlato ai microfoni di Sky Sport.
Il tecnico aquilotto è parso soddisfatto del risultato maturato contro i campani nel posticipo della ventiquattresima giornata di Serie A.
Ecco le sue dichiarazioni nel dopo gara:
L’ANALISI – “Per noi è un punto importante. Sapevamo di affrontare una squadra con un entusiasmo enorme, una grande motivazione ed oltretutto una diretta concorrente. E’ stata una partita impegnativa dove abbiamo dovuto lavorare moltissimo. Nel complesso un punto meritato”.
PIANO TATTICO EFFICENTE – “Il merito è dei giocatori. Noi possiamo proporre una cosa ma sono loro che danno la disponibilità e il meglio. Sappiamo che Jakub (Kiwior, ndr) è un difensore centrale ma sta facendo molto bene anche da centrocampista. Rey (Manaj, ndr) ora sta facendo l’attaccante ma può fare anche altri ruoli e con lui ne abbiamo parlato. Siamo soddisfatti di quello che stanno facendo”.
I RIGORISTI – “Se la sentono loro, noi da fuori possiamo proporli ma le emozioni che vivono loro dal campo sono diverse dalle nostre. Abbiamo diversi rigoristi in squadra. Dopo moltissimo tempo abbiamo avuto dei rigori e siamo felici di averli realizzati”.
STRATEGIA DI GIOCO – “Ci sono molti modi in cui giocare. Crediamo che per il nostro obiettivo la cosa importante sia di andare a prendere l’avversario, non farlo giocare e quando abbiamo la palla attaccare con tanti uomini. Ogni partita ha la sua storia, oggi abbiamo avuto delle difficoltà perché davanti avevamo una squadra che ha fatto una buona prestazione. In alcune gare abbiamo dominato, in altre abbiamo sofferto come è normale che sia per una squadra che ha il nostro obiettivo”.
ATTACCO MENO LUCIDO – “Credo che alla fine è anche merito della Salernitana. Noi proviamo a giocare tra le linee, loro oggi hanno cambiato passando ad una difesa a quattro. Noi cerchiamo di occupare degli spazi per poi attaccare l’ultima linea difensiva. Qualche volta ci siamo riusciti, in altre loro si sono difesi bene. In una gara nella quale la Salernitana ha provato ad attaccare noi siamo stati bravi a trovare dei contropiedi anche se non sfruttati in modo ottimale. Qui dobbiamo migliorare perché c’era l’opportunità di creare pericoli agli avversari”.
