Il collega di Calcio Hellas ci svela i segreti degli scaligeri: “Simeone, Caprari e Barak sono sotto gli occhi di tutti, ma il segreto del Verona è la fase offensiva. Al “Picco” mi aspetto i gialloblu vogliosi di tornare alla vittoria“

Si avvicina la ripresa del campionato per lo Spezia, che giovedì sarà impegnato al “Picco” contro l’Hellas Verona, ed ecco che torna la rubrica “Penna in Trasferta“.

Questa volta è il giornalista Tommaso Badia di Calcio Hellas a svelarci i segreti della squadra di Tudor.

Quando lo Spezia ha incontrato il Verona all’andata Tudor era da poco arrivato in panchina e le Aquile sono state travolte. Che Verona troveranno i bianchi al Picco?

“Al Picco dovrebbe arrivare un Verona che recupera qualche pezzo e che durante la pausa ha riposato un po’. Mi aspetto una ripartenza grintosa da parte dei gialloblù.“

Come ha fatto Tudor a trasformare così i gialloblù?

“Tudor, al contrario di Di Francesco, gioca “alla Juric”, una filosofia che la squadra conosce molto bene. Il gruppo con lui ha ritrovato le certezze degli anni scorsi e i risultati sono evidenti.“

Il pareggio con la Fiorentina è arrivato dopo tre sconfitte consecutive di cui una in Coppa Italia. È il momento più difficile della gestione Tudor?

“Il Verona a dicembre ha avuto qualche acciacco di troppo e anche un pizzico di sfortuna. Il k.o. in Coppa Italia poi non fa testo, la formazione era talmente sperimentale da essere difficilmente giudicabile.”

L’esplosione di Simeone, il “tuttocampista” Barak, la tecnica di Caprari: sono questi i segreti del Verona o ce ne sono altri?

“Sicuramente il terzetto offensivo sta facendo grandi cose, ma il merito è di una squadra che gira molto bene, soprattutto quando c’è da attaccare. Come detto, è il “ritorno all’antico” ad aver fatto le fortune dell’Hellas.“

Il primo arrivo invernale è Depaoli: sarà il vice Faraoni?

“Assolutamente sì. Rüegg sin qui non aveva offerto garanzie e sarà mandato in prestito. Faraoni ovviamente resta il titolare, ma ora all’occorrenza potrà tirare il fiato.“

Che partita pensi sarà quella del “Picco”?

“Mi aspetto un Verona carico e voglioso di tornare alla vittoria, soprattutto perché sarà uno scontro diretto. Il prossimo mese potrebbe regalare ai gialloblù una salvezza quasi matematica, perciò sarà importantissimo cominciare bene.“